Caro carburante: sciopero dei Tir il 4 aprile

Gli autotrasportatori aderenti a Unatras confermano la protesta e lanciano un appello al Governo: "Basta annunci, servono fatti concreti"

Caro carburante: protesta dei tir il 4 aprile

Caro carburante: protesta dei tir il 4 aprile

Roma, 16 marzo 2022 - Gli autotrasportatori incrociano le braccia: sciopero il 4 aprile. Fiaccati dal caro carburante e insoddisfatti per i troppo timidi - stando a loro - interventi prospettati dal Governo, hanno confermato una protesta che era nell'aria da giorni. Le federazioni aderenti a Unatras, dopo un "attento esame" delle indicazioni sui possibili interventi presentati nell'incontro di ieri sera al ministero dei Trasporti, "lo hanno giudicato insufficiente". Per questo confermano lo stop dell'autotrasporto per il 4 aprile.

Lo sciopero dei camionisti, ricordiamolo, era stato indetto per il 14 marzo e stoppato dalla commissione di garanzia a causa del mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni. Questo non aveva impedito manifestazioni 'spontanee' in giro per l'Italia, con blocchi in autostrada.

Le ragioni dello sciopero dei Tir

"Pur apprezzando le ipotesi illustrate dalla viceministra Bellanova - scrive il sindacato -  Unatras ribadisce che gli autotrasportatori necessitano di provvedimenti concreti e certi. Ad oggi non è previsto nulla di tutto questo. È finito il tempo degli annunci. Il rispetto delle regole è essenziale e fondamentale per superare la difficile fase vertenziale in atto, aggravata dall'incremento registrato sul prezzo del gasolio. Le ipotesi di soluzioni, pur apprezzabili, non sono ancora concretizzate in norme, ma restano mere manifestazioni di volontà".

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Basta speculazioni

E scrive ancora Unatras: "A questo si aggiunge la situazione sempre più insostenibile di atti speculativi, come denunciato dal ministro Cingolani (che aveva parlato di colossale truffa, ndr), che mantengono elevato il prezzo del carburante e degli additivi. Se le misure riguardanti le regole della sicurezza sociale e della circolazione, sono di competenza del Mims, quelle relative agli interventi per calmierare i prezzi di gasolio, Lng, Ad Blue, sono di competenza dell'intero Governo".  

Unatras ritiene quindi "necessario un interessamento diretto della Presidenza del Consiglio al fine di individuare le soluzioni possibili che producano un tetto massimo del prezzo dei prodotti energetici, come avvenuto in altri settori produttivi ed energivori. Restano confermate le manifestazioni nelle realtà territoriali che potranno anche prevedere la presenza di automezzi, al fine di determinare maggiore visibilità alle iniziative".