GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

Burioni smaschera un'altra fake news sui vaccini

Un’utente del web ha pubblicato uno stralcio di un brevetto di Moderna in cui, a suo dire, la ditta ammetterebbe rischi di inserimento di Dna nel genoma umano attraverso i sieri: ecco cosa ha risposto il virologo

Pesaro, 11 novembre 2023 – Un'altra fake news è stata smascherata dal virologo Roberto Burioni. Il professore del San Raffaele di Milano, noto da ben prima del covid per la sua battaglia contro i 'somari' della scienza, anche oggi con l'ironia che contraddistingue i suoi post sui social, ha messo i puntini sulle ‘i’ riguardo una notizia diffusa da un utente e rilanciata, a quanto pare, anche da alcuni giornali e politici.

Roberto Burioni e il suo post sui social che smaschera una fake news sui vaccini
Roberto Burioni e il suo post sui social che smaschera una fake news sui vaccini

Burioni esordisce così: "Un segno del degrado dei nostri tempi è che somari olimpionici possono passare, agli occhi di altri somari, come esperti. D'altra parte se io fingo di parlare il cinese, per svelare il mio bluff è necessario qualcuno che il cinese lo sappia. Questo corto circuito (nel quale dei somari scrivono e altri somari leggono e giudicano) produce talvolta effetti divertenti". Poi il virologo entra nel vivo dell'argomento. Un utente social, che a quanto pare nella vita fa il giardiniere, ha pubblicato uno stralcio di un brevetto della ditta Moderna in cui, a suo dire, la ditta stessa ammetterebbe che ci sono dei rischi di inserimento di DNA nel genoma umano attraverso i vaccini. 

Pronto arriva il chiarimento di Burioni: "La parte evidenziata dal giardiniere è un brevetto di Moderna che riguarda un vaccino a mRNA contro il virus parainfluenzale: ma questo paragrafo citato è nell'introduzione al brevetto, la parte che ne deve dimostrare novità e utilità, ed evidenzia un VANTAGGIO dei vaccini a mRNA nei confronti di quelli a DNA". Insomma, lo stralcio pubblicato dall'utente non riguarda il vaccino né qualsiasi altro vaccino a mRNA, bensì ipotetici vaccini a Dna, evidenziandone uno svantaggio. 

Burioni fa dunque notare la clamorosa svista del giardiniere: "Moderna nel brevetto dice che il vaccino a DNA, che può essere un'alternativa a questo vaccino a mRNA, comporta rischi teorici di modifica del genoma (teorici perché non abbiamo vaccini a DNA autorizzati), rischi che il vaccino a mRNA non ha. E il brevetto è per quest'ultimo. Quindi il no-vax ha capito l'esatto contrario di ciò che c'era scritto nel brevetto di Moderna".

Insomma, altra fake news smontata dal virologo che si aggiunge al suo lungo curriculum di bugie smascherate. Ma non è tempo perso, quello di Burioni sui social: "L'utilità di questi somari - chiude infatti il medico - risiede nello svelarci quanto sono ignoranti e babbei tutti coloro che gli danno credito".