Ancona, 1 luglio 2020 - Al via oggi i buoni vacanze della Regione Marche e anche altre misure a sostegno del turismo. Sulla piattaforma 210 i cittadini residenti nella regione Marche possono presentare la domanda per la Misura 3, che consente di ottenere buoni vacanze di 50 euro, contributi una tantum a fondo perduto per incentivare il turismo domestico. La dotazione finanziaria per questi buoni è di 1,2 milioni di euro. Per accedere al contributo bisogna essere maggiorenni e in possesso di credenziali valide per l’accesso al Sistema pubblico nazionale di Identità digitale (Spid). La domanda potrà essere presentata accedendo alla piattaforma dal link https://www.regione.marche.it/Piattaforma210/Turismo.
Autocertificazione
“Basterà autocertificare - spiegano dalla Regione - pochi dati e caricare la scansione della ricevuta fiscale o della fattura comprovante la spesa sostenuta per un soggiorno di almeno due notti in una struttura ricettiva marchigiana in una provincia diversa da quella di residenza. La documentazione fiscale dovrà essere espressamente riconducibile per nominativo e codice fiscale al soggetto che richiede il contributo”. E’ possibile richiedere il buono vacanza per un solo soggiorno con decorrenza dal 26 giugno. Le domande saranno ammesse ad istruttoria in ordine cronologico di arrivo e i buoni vacanza assegnati e liquidati ai richiedenti sino a concorrenza delle risorse stanziate.
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Come presentare la domanda
Si potrà presentare domanda fino al 4 novembre 2020. Per poter arrivare alla piattaforma con tutti i dati necessari a portata di mano, si possono consultare le linee guida pubblicate già da oggi sulla pagina Telegram della Regione. Ammonta a 16,8 milioni di euro la cifra che la Regione Marche ha stanziato a sostegno delle imprese e degli operatori professionali del settore turistico. C’è tempo fino a venerdì per presentare la domanda per il sostegno alle imprese e agli operatori del settore turismo. L’importo stanziato in questo caso è di 10,5 milioni.
Potranno chiedere un contributo a fondo perduto anche le pro-loco
Importo stanziato: 100mila euro. In questo caso per la presentazione delle domande non è necessario iscriversi alla piattaforma. ll contributo sarà assegnato alle proloco provinciali, parametrandolo al numero di realtà locali associate, e sarà concesso a seguito della presentazione di un programma di attività o di un piano di utilizzo e distribuzione del fondo a vantaggio delle realtà locali. Ciascuna pro loco potrà avere massimo 30mila euro.