Bologna, 4 novembre 2023 – Violenza e aggressioni nei confronti dei medici: un questionario per capire la gravità del fenomeno.
Lo aveva diffuso a livello nazionale l'Osservatorio sulla sicurezza creato dal ministero della Salute e a Bologna l'Ordine dei medici lo aveva rilanciato, con l'esortazione a compilarlo. Ma è arrivato lo stop del Garante per la privacy. Luigi Bagnoli, presidente dell’Ordine dei medici di Bologna: “Non sappiamo con precisione che cosa non andava bene. Solamente che lo abbiamo dovuto togliere dal portale dell’Ordine perché ci hanno comunicato da Roma che è stato bloccato. E avevamo dei medici che stavano già iniziando a rispondere. Attendiamo di capire di più”.
"Invitiamo tutti i colleghi alla compilazione di un questionario del ministero della Salute teso a individuare le caratteristiche del fenomeno delle violenze nei confronti dei sanitari che sarà in forma anonima”, veniva sottolineato nel questionario che doveva essere compilato entro il prossimo 10 dicembre. Le risposte sarebbero poi state raccolte in un unico database dalla Fnomceo, la Federazione nazionale degli ordini dei medici, che poi trasmetterà i dati all'Osservatorio del ministero.
"Gli ultimi tragici eventi, che hanno scosso la comunità nazionale oltre che quella professionale - afferma Filippo Anelli, presidente della Fnomceo - inducono a ritenere che contenere, se non eliminare, dette situazioni di vulnerabilità dovrà investire tutti gli aspetti, anche logistici, in cui può concretizzarsi il rischio di un'aggressione e violenza".
Da qui la decisione di diffondere il questionario agli operatori sanitari e socio-sanitari, per avere dati confrontabili e omogenei sul fenomeno delle aggressioni”.