Green comet with a glowing trail flying through the sky on starry background. Illustration of the concept of astronomy and meteors
Bologna, 24 luglio 2024 – Spettacolo nel cielo di ieri sera: un bolide – ovvero una meteora di grandi dimensioni – ha attraversato i cieli di buona parte del Paese, specie nel Nord-est. Ad attestarlo sono le centinaia di segnalazioni pervenute sui social e raccolte dagli esperti.
In particolare, dal sito Prisma dell’Inaf, emerge che il bolide sarebbe stato avvistato verso le 21.30 in Italia (Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige), Austria (Tirolo, Carinzia, Carnia, Salisburgo, Bassa Austria, Alta Austria), Croazia (Istria), Francia (Provenza-Alpi-Costa Azzurra) e Germania (Baviera).
La meteora – di colore verde e, a detta di qualcuno dei testimoni, “con una testa fiammenggiante” – probabilmente non è stata accompagnata da alcun suono: solo due persone su 112 resoconti riferiscono di aver sentito qualcosa. Un utente dei social riporta infatti di aver udito un “sibilo” durante il passaggio del bolide.
I commenti
Le ricostruzioni sono diversificate, ma ad accomunarle è il senso di sbalordimento di coloro che hanno assistito al passaggio del bolide. “Visto dalla provincia di Padova, è stato uno spettacolo meraviglioso”, “Era molto luminoso con una bellissima scia”, “Era talmente grossa e lunga che con il mio urlo si sono girate sei persone che l'hanno potuta ammirare!”. Questi solo alcuni dei commenti.
Altri utenti hanno condiviso anche alcune informazioni sull’evento: “Credo di aver sentito un piccolo boato”, sostiene un testimone, “Era di colore giallastro, non verde”, controbatte un altro.
Cosa è un bolide
Si tratta di un blocco di materiale pietroso o metallico che diventa incandescente durante il passaggio nell’atmosfera. Possono essere ad esempio frammenti di asteroide o anche oggetti creati dall’uomo in ricaduta sulla Terra. La luminosità di un bolide è particolarmente forte: una meteora assume questa denominazione – di uso corrente, ma non scientifica – quando la luce emanata supera quella di Venere, che è il terzo corpo celeste più luminoso visibile dal nostro pianeta dopo il Sole e la Luna.