Reggio Emilia, 28 gennaio 2023 – Sono state interrotte poco dopo le 20 (ma riprenderanno domani condizioni meteo permettendo) le ricerche dell’aereo da turismo di colore bianco, decollato questa mattina alle 11,22 dal Campovolo a Reggio Emilia e che è scomparso dai radar mentre sorvolava l’Appennino, tra le province di Modena e Reggio Emilia.
A bordo c’era una sola persona, il pilota Ivano Montanari, un reggiano di 61 anni.
L’elicottero dei Vigili del Fuoco e dell'Aeronautica ha imbarcato personale del Soccorso Alpino all'aeroporto di Pavullo nel Frignano, per compiere un ulteriore sorvolo notturno con l'ausilio di speciali visori notturni.
Le ricerche si sono concentrate nella zona dell’Appennino modenese tra Pievepelago, Piandelagotti e Passo Radici.
Il velivolo ha interrotto le comunicazioni con il centro di controllo del traffico aereo proprio mentre sorvolava la zona montana.
Oltre alle squadre territoriali del Soccorso alpino delle provincie di Reggio Emilia e Modena, sono stati impegnati nelle ricerche - coordinate dal centro di coordinamento e soccorso dell'Aeronautica Militare - anche i carabinieri, personale del 118 ed vigili del fuoco, questi ultimi con l'impiego di un elicottero.
Il velivolo potrebbe essere precipitato sull'Appennino Modenese tra i comuni di Pievepelago e Riolunato. Partecipano alle ricerche anche le squadre dei vigili del fuoco con motoslitta, esperti in soccorso su neve e ghiaccio, droni e mezzi fuoristrada coordinati da un posto comando insediato presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Pievepelago.
I precedenti
A settembre un aereo da turismo aveva avuto un’avaria mentre e il pilota era stato costretto a un atterraggio di emergenza avvenuto, con pieno successo, nelle campagne di Sesso, nel Reggiano. In quella occasione si salvarono sia il pilota sia il passeggero.
Ebbe invece una sorte tragica l’avaria all’elicottero, quasi certamente causata dalla tempesta che era in corso, che è costata la vita a sette persone: il pilota e i sei passeggeri stranieri che aveva a bordo. Era giugno dello scorso anno: i rottami del velivolo decollato dalla Toscana vennero trovati dopo molte ore sul Monte Cusna.