Un gruppo di cittadini di S.Alberto, sicuri di interpretare anche il pensiero di molti altri, sente il dovere e la necessità di esprimere pubblicamente gratitudine al farmacista dottor Luciano Palli che in tutti questi anni (28) ha svolto il proprio lavoro con coscienza, grande senso di responsabilità, disponibilità e soprattutto professionalità.
Grazie dottore!.
Maria Luisa Paci, Diana Dal Re, Iris Balboni

 

Risponde il Capocronista di Ravenna Stefano Muccioli

La lettera non è indirizzata a questa rubrica, ma la ospitiamo volentieri perché si presta ad alcune importanti riflessioni. Si dice che i giornali diano spazio solo alle brutte notizie: in parte è vero, anche perché le copie vendute (unico dato oggettivo sul gradimento dei lettori per un quotidiano) aumentano in corrispondenza di gravi fatti di cronaca. Evidentemente, dunque, sono queste le notizie che interessano e bisogna tenerne conto.
E’ anche vero, però, che un giornale locale come il ‘Resto del Carlino’ racconta, in una sorta di diario di bordo, quello che succede in un’intera comunità. Ed è bello vedere che un farmacista riceve la pubblica gratitudine della comunità per i suoi 28 anni di lavoro. A questo signore vengono riconosciuti meriti non da poco: coscienza, senso di responsabilità, disponibilità e soprattutto professionalità. Qualità del genere andrebbero valorizzate molto di più in una società che, purtroppo, tende ad apprezzare solo la capacità di diventare ricchi e potenti.
Ci sono tante brave persone che meriterebbero ogni giorno di finire sul giornale semplicemente perché, da tanti anni, fanno scrupolosamente e con passione il loro dovere. In un mondo in cui non siamo sicuri se definire qualcuno ‘brav’uomo’ sia un complimento o una velata commiserazione, scoprire che per fortuna ne esistono ancora è una gran bella notizia.