Bologna, 9 settembre 2023 – La cometa Nishimura la si potrà presumibilmente vedere solo in un cielo perfettamente sereno e terso di mattina prima del sorgere del Sole, in teoria fino al giorno 17 momento in cui sarà al perielio cioè la distanza minima dal Sole. La distanza sarà minore di quella di Mercurio. Dopo di che apparirà per alcuni giorni di sera, “affogata” nelle luci del tramonto. Tra questa notte e domani (fino all’alba dell’11 settembre) i momenti migliori per vederla. La mattina del giorno 7 (le foto e il video si riferiscono a quel giorno), non era visibile ad occhio nudo ma con un binocolo ed ovviamente con un telescopio.
Non è una cometa spettacolare, cioè non ha una coda brillante e di grandi dimensioni. La chioma è di un colore verde tendente all’azzurro.
In particolare domattina 10 settembre il Sole sorgerà nel Bolognese alle 6 e 46 minuti circa, mentre la cometa sorgerà poco prima delle 5 e quindi sarà osservabile bassa sull’orizzonte nord est tra le 5 e 30 e le 6 circa, dopo di che il cielo sarà troppo luminoso.
La cometa che dista cica 55 milioni km dal Sole e 132 milioni di km dalla Terra, apparentemente al nostro occhio, non sarà distante da una stella brillante della costellazione del Leone, la stella “Y Leo” o Algieba una bella stella doppia distante dalla Terra 126 anni luce.
La cometa Neanderthal è tornata dopo 50 mila anni
Sarà possibile vederla facendo il sacrificio di alzarsi presto per andare in collina (o anche in pianura, ma con l’orizzonte libero) con binocolo puntando la costellazione del Leone, che starà sorgendo ed inquadrando una stella brillante ( la y Leo appunto è come la polare). Un poco sopra ci sarà il verde pallino della cometa.
Puntanto il cielo con una macchina fotografica, abbastanza a sinistra del pianeta Venere, che sarà perfettamente visibile, facendo una posa di qualche secondo a 1000 ASA (dipende dalla luminosità dell’obiettivo), si potrà avere la fortuna di vedere inquadrato il campo di cielo in cui vi è la cometa e quindi vederla anche in foto.
Certamente con un binocolo 7x50 oppure 10x50, aiutandosi con stella la “Y Leo” o Algieba, la si potrà distinguere. E queste indicazioni sono valide anche per il lunedì 11 settembre.
Il momento migliore tra sabato 16 e domenica 17
Il momento di suo massimo splendore sarà nella notte tra sabato 16 e domenica 17 settembre 2023. È in quelle ore che il corpo celeste passerà più vicino al Sole, ad “appena” 33 milioni di chilometri di distanza: sarà dunque a circa 125 milioni di chilometri da noi, decisamente troppo lontano per poter procurare qualche danno. Come vederla? Nell’emisfero settentrionale, basterà alzare gli occhi al cielo poco prima dell’alba, in direzione nord-est, prendendo Venere come punto di riferimento.
La cometa Nishimura, che ha una orbita iperbolica, nelle prossime settimane (sarà al perielio il 18 settembre ) sarà troppo vicina al Sole per essere vista. E' la prima volta che arriva nei pressi del Sole ( forse si disintegrerà tutta) e non tornerà mai più.