La Lube è tornata ieri pomeriggio in sala pesi e quindi ad allenarsi, lo ha fatto da prima squadra qualificatasi per le semifinali playoff di SuperLega. Dopo l’1-3 di sabato all’Arena di Monza, domenica i campioni d’Italia sono stati imitati da Perugia che ha eliminato Cisterna imponendosi 0-3 e quindi da Modena che ha espugnato 2-3 Milano. I biancorossi non sanno ancora però chi affronteranno nella penultima serie verso il tricolore, in gara2 infatti Piacenza, ad un passo dal baratro, ha rimontato da 0-2 e messo ko 3-2 Trento. A questo punto l’Itas dovrà sudarsi la qualificazione domenica nella "bella" in casa e Civitanova aspetta… Peraltro l’attesa sarebbe stata comunque lunga perché, complice le semifinali di Champions League, quelle di SuperLega avranno inizio tra mercoledì e giovedì prossimi. Per la Lube sabato non è stata comunque una passeggiata, Monza pur senza Grozer e con Dzavoronok a mezzo servizio, ha venduto cara la pelle. Probabilmente la partita è girata nel primo set quando la Vero Volley ha graziato gli ospiti divorandosi un paio di chance per prendersi il parziale (poco lucido Orduna). Dal terzo set invece la Lube è stata più efficace al servizio e, trascinata da Lucarelli autore di 18 punti col 69%, ha fatto suo il match venendo fuori alla distanza. In miglioramento sia nella fase di ricezione che nella fase d’attacco capitan Osmany Juantorena. Queste le sue riflessioni. "Se avessimo perso il primo set poi sarebbe diventata molto difficile. Monza ha giocato bene, ma noi siamo stati bravi a non cedere nulla, a rimanere lucidi e a portare a termine gara2. Non ci illudiamo, bisogna fare un passo alla volta ma intanto è giusto goderci un po’ il momento. La vittoria ti dà sempre sicurezza e niente è scontato, la Lube c’è".
Come si sente a livello fisico?
"Sto meglio. Mi manca – dice Juantorena – il ritmo, ho meno forza e velocità nel braccio, ma le sto recuperando e le partite mi aiutano a ritrovare confidenza".
Finalmente la Lube al completo.
"Nelle due partite dei quarti finalmente è stato schierato il sestetto tipo, possiamo cominciare a sviluppare i giusti meccanismi e questi giorni che mancano per la semifinale potremo smaltire anche i vari acciacchi".
Sorpreso del successo di Piacenza?
"Sinceramente non me lo aspettavo, la stavo vedendo in televisione e sullo 0-2 ho cambiato canale, ero sicuro che Trento ce l’avrebbe fatta".
Quale delle due troverete in semifinale?
"Per me la favorita resta Trento perché potrà giocare in casa, magari dipenderà dalle energie che impiegherà giovedì dato che avrà il ritorno di Champions League contro Perugia. Comunque alla fine ritengo che riaffronteremo l’Itas come l’anno scorso".
Andrea Scoppa