Presi i quarti di finale di Coppa Italia, da capire se addirittura da secondi in classifica (la posizione dei biancorossi verrà decisa nel recupero di mercoledì in casa contro Siena), la Lube stasera gioca per prendersi i quarti di finale di Champions League. Alle 19 all’Eurosuole Forum con diretta streaming su Discovery+ c’è la sfida ai francesi del Tours, l’avversario più valido del girone C e unico che può insidiare i biancorossi per il primato nel raggruppamento. La classifica infatti vede i ragazzi di coach Blengini al comando con 3 vittorie su 3 partite (in Europa il numero dei successi vale più dei punti come criterio di qualificazione alle gare ad eliminazione diretta), un ruolino di marcia davvero eccellente, tanto più considerando che la gran parte dei giocatori acquistati in estate non aveva mai giocato nella massima competizione continentale. Al secondo posto della classifica c’è appunto il Tours con 2 successi e sconfitto all’andata 1-3 da una Lube ancora una volta in versione rimonta. Pertanto imponendosi stasera i biancorossi arriverebbero a 4 vittorie con altri due incontri da disputare, solo un cataclisma metterebbe a repentaglio il pass.
Sperando di festeggiare a fine partita, Civitanova intanto festeggia il ritorno all’Eurosuole Forum dove manca da oltre un mese (3-2 sul Benfica e poi 4 trasferte tutte vittoriose) e dove invece, assurdità del calendario, vi rimarrà a lungo: vi rigiocherà domenica e mercoledì per la SuperLega.
Nel match di andata il Tours di Marcelo Fronckowiak, coach con trascorsi sulla panchina di Vibo Valentia, ha giocato con l’esperto Coric al palleggio, opposto Abouba, ex Callipo che ha chiuso da top scorer con 24 punti. In banda si sono disposti Joao Rafael e Palonsky, lo scorso anno compagni di squadra a Taranto, al centro Nascimento e Parkinson. In difesa i transalpini hanno puntato tutto sui salvataggi del libero Diez.
Blengini ha tutti a disposizione e in buono stato, insomma ha piena libertà di scelta per quanto riguarda il sestetto titolare. Consapevole peraltro che la sua rosa mostra sempre di più non solo di essere camaleontica, ma di proporre alternative, soluzioni e risorse attingendo dalla panchina. In primis con gli opposti Garcia o Zaytsev, ma anche con Bottolo e Diamantini, non dimenticando il contributo che hanno dato nelle rotazioni di seconda linea D’Amico e Gottardo. Il tecnico e la dirigenza si aspettano ulteriori progressi e la conferma di una crescita globale cominciata proprio a Tours il 16 novembre dopo la debacle di Cisterna, dal canto loro i tifosi non vedono l’ora di riabbracciare una Lube decisamente migliore rispetto a come l’avevano lasciata al palas. Sfida speciale per il neo universitario Nikolov che proprio a Tours è nato ma soprattutto per Chinenyeze, unico francese nell’organico ed ex avendo militato là nella stagione 2018-2019.
Andrea Scoppa