La Virtus fila sempre come un treno. Il successo casalingo sul Foligno (7° hurrà di fila) ha regalato agli aquilotti il primato solitario in classifica grazie anche al nuovo scivolone del Bramante Pesaro. Un buon viatico in vista del big-match di domani sera a Pesaro. Domenica la Virtus, affermandosi 82-73 (15-21, 41-34, 64-47), ha saputo ancora una volta farsi beffe dei guai d’infermeria. Tyrtyshnik è rimasto in panchina perché l’ematoma al ginocchio non s’era ancora riassorbito. Pur indebolito dal virus intestinale che lo aveva "asciugato" di 5 chili in pochi giorni, Vallasciani ha assicurato l’abituale contributo di energia, punti e sportellate, fisiche e verbali, con gli avversari. Nel pieno del tentativo di rimonta degli umbri, sul 72-62 a 5’ dalla fine, Ciarpella è uscito per una distorsione alla caviglia da cui farà fatica a ristabilirsi in tempo utile per la supersfida di domani. Dopo una partenza al rallentatore la Virtus s’è assicurata il successo nei 20’ intermedi del match, quando ha smazzato un 49-26 destinato a spaccare il match. Poi, quando gli ospiti son tornati a -10, ci ha pensato Bazani (top scorer con 26 punti) ad ammutolirli con 2 bombe di fila.
SportLa Virtus manda ko il Foligno e vola in testa al girone