Partita-chiave, quella di oggi, per il futuro della Feba. Per le momò si tratta dell’ultima gara del 2022, dato che nella domenica pre-natalizia il calendario ha previsto per loro un turno di riposo. Si va a Perugia, con palla a due alle 18.30. Le umbre sono in vetta al girone con un ruolino di 5 vittorie e una sola sconfitta, ex-aequo col Senigallia. C’è da batterle a tutti i costi, perché altrimenti il distacco in classifica salirebbe a 6 punti diventando troppo pesante.
All’andata il Perugia sbancò Civitanova Alta col minimo scarto vanificando in extremis il mini-allungo con cui le biancazzurre (assente la Secka per l’infortunio alla schiena) sembravano aver invertito la precedente, negativa inerzia. Decisivi nel finale i punti della Olajide. Bisognerà tenere d’occhio lei e il play polacco Piedel, le più accreditate ragazze del roster avversario. Per restituire la pariglia la Feba dovrà giocare al completo. A Terni, sabato scorso, ha pesato tanto l’assenza del play Malintoppi. Oggi lei dovrebbe rientrare, avendo smaltito la febbre che l’aveva debilitata. Ha solo un paio di allenamenti nelle gambe. A Perugia conterà molto la saldezza difensiva. E in tal senso s’è lavorato in settimana.