GIORGIO GIANNACCINI
Civitanova Marche

Furti d’auto, è allarme: fatta sparire una Yaris

Banda che opera sul territorio toglie il sonno ai cittadini che parcheggiano sotto casa

Ladri d'auto: le indagini dei carabinieri

Ladri d'auto: le indagini dei carabinieri

Porto Potenza (Macerata), 28 febbraio 2024 – È tornato l’allarme dei topi d’auto lungo Porto Potenza: nottetempo una Toyota Yaris è stata rubata nel Rione Musicisti e, sempre nella stesse ore, si sono registrati almeno altri due tentativi di furto. Ma in un caso sono stati i proprietari del mezzo ad evitare il peggio, affacciandosi dalla finestra e urlando contro ai due individui che stavano cercando di portar via il loro veicolo. Su questi fatti stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Civitanova, diretti dal capitano Angelo Chiantese, i quali sospettano che dietro a tutto ciò ci sia lo zampino di una banda di professionisti, originaria della Puglia. Il raid dei ladri è avvenuto nella notte tra lunedì e ieri.

Tutto è cominciato a tarda ora, quando i balordi sono entrati in azione nelle vicinanze di via Bellini. Senza troppi fronzoli hanno preso di mira una Toyota Yaris, parcheggiata da un residente a poca distanza da casa sua. Così, in quattro e quattr’otto, i malfattori hanno forzato il mezzo e lo hanno portato via, lontani da sguardi indiscreti. Ed è probabile che quei balordi siano gli stessi che hanno provato a rubare altre auto, anche qui nei pressi di via Bellini. Tuttavia, non sono riusciti nel loro intento. Infatti, mentre due individui stavano cercando di forzare una macchina, i proprietari del mezzo si sono subito affacciati dalla loro abitazione, per via di quei rumori decisamente strani. E in breve hanno colto con le mani nella marmellata i due ladruncoli, urlandogli addosso e mettendoli in fuga.

A quel punto, sono stati allertati i militari dell’Arma. Il proprietario della Toyota Yaris si è poi recato ieri mattina nella caserma dei carabinieri, sporgendo denuncia contro ignoti. Fatto sta che i furti d’auto non sono più una novità nella costa del Maceratese. Non a caso, a gennaio dell’anno scorso si era verificata un’escalation proprio a Porto Potenza, dove sei macchine erano state rubate nell’arco di nemmeno 15 giorni. E in quel frangente, dei veicoli erano stati successivamente ritrovati a Cerignola (in provincia di Foggia), ormai smontati di ogni pezzo. E pure su questi nuovi colpi, il sospetto dei carabinieri è che ad agire sia stata nuovamente una banda pugliese.