LORENA CELLINI
Cronaca

Guardia medica chiusa, i pazienti protestano: “Dirottati tutti a Recanati”

Civitanova, il problema era emerso già nei giorni di Natale e a Capodanno. Molti cittadini della costa si rivolgono direttamente al pronto soccorso

L’ospedale di Civitanova in una immagine di repertorio

L’ospedale di Civitanova in una immagine di repertorio

Civitanova, 6 gennaio 2025 – Guardia medica, anche ieri chiusa all’ospedale di Civitanova. Come sotto Natale e Capodanno, chi ha problemi di salute o ha bisogno di un certificato medico nei giorni festivi è costretto ad arrivare fino a Recanati. È successo il 26 dicembre, il primo gennaio e ieri, domenica. Niente medici e l’utenza costiera paga le conseguenze con quello che comporta, per chi sta male, dover raggiungere Recanati. Il problema sta esplodendo su social, dove si riversano le proteste.

Approfondisci:

Influenza, il picco dopo le feste: “È ancora possibile vaccinarsi”

Influenza, il picco dopo le feste: “È ancora possibile vaccinarsi”

“Mio figlio ha la febbre, abbiamo chiamato la guardia medica di Civitanova ma da ieri non è reperibile e siamo stati indirizzati a Recanati dove ci hanno risposto che non coprono Civitanova”, scrive Orietta D. V. evidenziando che anche sabato il servizio non è stato garantito. Valentina C. conferma: “la gente viene mandata a Recanati dove hanno rifiutato di fare la visita e sono tornati al pronto soccorso di Civitanova. Manca il medico e c’è chi minaccia di chiamare i carabinieri”. Un problema che ha denunciato il capogruppo consiliare del Pd Francesco Micucci.

Su questa e su altre criticità ha attaccato la gestione della sanità da parte della giunta regionale di centrodestra e torna alla carica perché anche ieri chi ha bussato alla porta della guardia medica di Civitanova l’ha trovata chiusa. “La cosa grave – sottolinea – è il silenzio di chi governa la sanità. Non avvertono l’utenza, non fanno circolari e nemmeno i medici di base vengono informati del disservizio. Tutto viene fatto sotto banco e intanto si ingolfa il pronto soccorso e la guardia medica di Recanati non regge l’urto con un distretto come Civitanova, Porto Recanati e Recanati”.

“Se non ci sono medici – insiste il Dem – Acquaroli e Saltamartini devono trovare le soluzioni perché non è possibile lasciare una città di 40 mila abitanti senza guardia medica. E non è una tantum. È capitato anche sotto Natale e il primo gennaio, quindi il problema si presenta in maniera continuativa. Grave non ne discuta nessuno, a parte i cittadini che ne pagano le conseguenze”. Quindi l’attacco alla sanità targata centro destra: “Amministrano da cinque anni e ancora ci vengono a dire che la colpa è di chi c’era prima. Se qualcuno in passato ha sbagliato ha pagato, perché gli elettorali hanno scelto il cambiamento, ma i problemi si sono aggravati e quella della guardia medica è la punta dell’iceberg”.