LORENA CELLINI
Cronaca

Festival della Vongola a Civitanova: “Qui le vongole di Ancona, una scelta inaccettabile”

Il presidente del consorzio civitanovese: no al festival senza il prodotto locale. Il patrocinio del Comune letto come uno sgarbo alla flotta della città

Il presidente del consorzio civitanovese Nicola Paci

Il presidente del consorzio civitanovese Nicola Paci

Civitanova Marche, 4 luglio 2024 – Il Co.Ge.Vo di Civitanova prende le distanze dal Festival della Vongola in programma al Varco da domani a domenica.

L’impostazione dell’evento organizzato dal Co.Ge.Vo di Ancona “non può essere accettata dal nostro consorzio”. Parole di Nicola Paci, presidente del consorzio civitanovese, portavoce dei sentimenti della flotta locale.

“Se l’obiettivo – premette – era la promozione del prodotto si è fallito, perché lo spirito con cui è nata ed è stata stata portata avanti l’iniziativa è stato divisivo e non c’è alcuna spiegazione, postuma peraltro, che possa giustificare l’esclusione del nostro consorzio”.

Rincara la dose: “Purtroppo le piccole ragioni di bottega hanno prevalso sugli interessi generali, al punto da perdere l’opportunità per una promozione del prodotto vongola che avrebbe dovuto avere, in questo festival, una vetrina regionale, quindi coinvolgere tutti i consorzi di gestione delle Marche”. Per Paci c’è stata inoltre “mancanza di rispetto nei confronti del consorzio civitanovese, che con la propria attività, le proprie iniziative e con il sudore della propria fatica ogni giorno è impegnato a valorizzare le vongole del nostro mare oltreché a lavorare sui tavoli istituzionali sui temi della tracciabilità e della qualità”.

Quindi, una stoccata alla politica: “Dispiace che a questo si sia giunti anche con l’avallo dell’amministrazione di Civitanova e dell’assessore alla pesca Caldaroni, che non hanno sentito la necessità di coinvolgere il Co.Ge.Vo. della loro città. Un comportamento che sorprende, sia nella forma che nella sostanza. Per questo motivo alle mani e agli inviti tesi, tardivamente, rispondiamo con un: no grazie”.

Alla manifestazione venerdì “saremo presenti ed esporremo – conclude Paci – striscioni con la scritta “Co.Ge.Vo Civitanova“, per rivendicare il nostro lavoro, il nostro impegno, la nostra tradizione”.

Lo sconfinamento del consorzio dorico a Civitanova è diventato anche un caso politico, perché per il Co.Ge.Vo locale si è consumato uno sgarbo. L’assessore Caldaroni ha passato momenti difficili nel tentativo di giustificare il patrocinio istituzionale al festival concesso da tempo, ma votato in giunta solo martedì pomeriggio con il parere favorevole di sindaco e assessori, Lega esclusa che, solidale col Co.Ge.Vo di Civitanova, ha scelto di marcare una distanza dagli alleati. L’assessore Giuseppe Cognigni è infatti uscito al momento del voto. Assente invece Ermanno Carassai di Civitanova Unica.