Civitanova, 15 gennaio 2025 – Avrebbe nascosto al fisco ricavi per oltre 18,5 milioni di euro in quattro anni. È stato denunciato il titolare di una ditta individuale del settore calzaturiero, scoperto dalle Fiamme Gialle. I militari della Compagnia di Civitanova, a seguito di un’approfondita analisi svolta incrociando le informazioni ricavate dalle numerose banche dati in uso alle Fiamme Gialle, hanno individuato un’impresa, operante principalmente nel ramo delle pelli, del cuoio e delle calzature: era completamente sconosciuta al Fisco e ometteva di dichiarare cospicui ricavi derivanti da tale attività. Le indagini sono state condotte in sinergia con la Procura di Macerata e hanno visto il coinvolgimento di altri reparti del Corpo sul territorio nazionale. Dopo alcuni accertamenti preliminari, è stata avviata una verifica fiscale nei confronti della ditta. Qui i finanzieri hanno constatato l’omessa dichiarazione di ricavi per oltre 18,5 milioni di euro in quattro anni, nonché il mancato versamento delle imposte dovute. Per la rilevanza dell’evasione scoperta, il titolare è stato denunciato alla Procura per i reati di “omessa dichiarazione”, “occultamento o distruzione di documenti contabili” e “omesso versamento di imposta sul valore aggiunto”. A seguito della denuncia, è stata richiesta alla competente direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate, la chiusura d’ufficio della partita iva. Mediante questo strumento è possibile determinare la cessazione di attività imprenditoriali risultate, di fatto, non operative e create al solo fine di porre in essere meccanismi criminosi volti a realizzare frodi all’iva stessa e alle imposte dirette, nonché l’emissione del provvedimento di esclusione dalla banca dati Vies (controllo delle partite iva), per scongiurare l’effettuazione di operazioni di export di beni negli Stati membri dell’Unione Europea, in totale evasione d’imposta. Sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza dell’indagato sarà definitivamente accertata solo dove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. “L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse – ricordano le Fiamme Gialle -, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli. Da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” svolta dalla Guardia di Finanza contro gli evasori totali e i frodatori”.
CronacaMaxi evasione fiscale da oltre 18,5 milioni, denunciato imprenditore calzaturiero