Civitanova, maxi evasione fiscale da 47 milioni di euro. Raffica di denunce

Civitanova, nel mirino un gruppo di imprese che commerciano calzature e accessori

Le indagini sono state coordinate dal procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio

Le indagini sono state coordinate dal procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio

Civitanova (Macerata), 20 giugno 2018 – Conclusa dalla Guardia di finanza di Civitanova un’articolata indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria – coordinata dal procuratore Giovanni Giorgio – nei confronti di un gruppo di società operanti nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio di calzature e accessori, resesi responsabili di una consistente frode fiscale.

Le indagini, avviate circa due anni fa, hanno riguardato un gruppo locale di imprese, risultate legate da stretti rapporti commerciali nonché di fatto amministrate dalle stesse persone, le quali, avvalendosi di una serie di «prestanome» nonché della collaborazione di imprenditori e imprese compiacenti, anche residenti all’estero, si sono avvalse di fatture relative a operazioni inesistenti al fine di evadere e/o di consentire di evadere le imposte.

L’attività investigativa ha permesso di individuare quattro società «cartiere», risultate avere sede una all’estero e tre in altre regioni.

Complessivamente, la frode fiscale accertata ammonta a circa 47 milioni di euro ai fini delle imposte sui redditi, con un’imposta sul valore aggiunta evasa pari a oltre 15 milioni di euro.

Quattordici persone denunciate all’autorità giudiziaria, che ha disposto il sequestro per equivalente di beni e disponibilità finanziarie, per un importo fino a concorrenza delle imposte evase.