di Giorgio Giannaccini
"L’errato conferimento dei rifiuti, a Scossicci, è causato soprattutto dagli affitti in nero degli appartamenti estivi, perché spesso c’è chi butta la spazzatura con dei sacchetti senza microchip. Per tale motivo, stanno partendo dei controlli per scovare e punire gli affitti irregolari". Lo ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Lorenzo Riccetti, nel corso dell’incontro che l’amministrazione comunale di Porto Recanati ha organizzato giovedì pomeriggio con gli abitanti della zona nord. Il tema era quello dell’emergenza rifiuti che da tempo si registra nel quartiere. Erano presenti anche il sindaco Andrea Michelini, il consigliere al decoro urbano Alessio Sampaolesi, la consigliera Maria Teresa Zaccari con delega ai quartieri, poi Barbara Luconi e Marco Giantomassi (rispettivamente presidente e vice del comitato di quartiere Scossicci-Del Sole). Proprio il sindaco Michelini ha denunciato, senza mezzi termini, gli abbandoni selvaggi di rifiuti che avvengono in questa zona di Porto Recanati: "Abbiamo trovato, gettati a lato della strada, lavandini, water, calcinacci, televisori, stufe, divani e persino una barca vecchia e dell’amianto. E’ ora di dire basta, tutti dobbiamo avere una coscienza civica, visto che c’è un regolamento per il ritiro della differenziata, che è porta a porta. Diversi controlli sono stati fatti sui sacchetti con microchip, e sono fioccate tante multe per l’errato conferimento dei rifiuti. Inoltre, per aiutare il quartiere, abbiamo da poco aperto la mini isola ecologica all’angolo fra via Amundsen e via Marco Polo". L’assessore Riccetti ha poi aggiunto che "quando ci siamo insediati, meno di un anno fa, abbiamo scoperto che per la raccolta differenziata Porto Recanati era il Comune con il punteggio più basso di tutto il Maceratese. Per questo abbiamo rimosso i cassonetti lungo le strade: è dimostrato che il modo migliore per far rispettare la differenziata consiste nel ritiro porta a porta dei sacchetti". Un sistema di raccolta già presente da diverso tempo in tante città, sia in regione che in altre zone italiane. Oltre a ciò, Riccetti ha annunciato diverse novità per la sicurezza stradale del territorio comunale. Infatti, dei residenti hanno lamentato che le auto sfrecciano a folle velocità sul lungomare Scarfiotti e pure che la segnaletica stradale è carente, tant’è che alcuni automobilisti imboccano certe vie in contromano, un rischio per l’incolumità di altri conducenti. "Ho parlato con l’ingegner Giaccaglia della Provincia, per posizionare un autovelox sul lungomare Scarfiotti – ha aggiunto Riccetti –. Ma non è possibile, perché il lungomare nord è una strada urbana, mentre il rilevatore di velocità si può installare solo in un tratto extraurbano. Tuttavia, abbiamo messo in preventivo dei soldi per allargare gli attraversamenti pedonali e illuminarli. Vediamo ora se sarà possibile installare un semaforo a chiamata, vicino alle strisce, per agevolare i pedoni". Mosse che danno quindi maggiore sicurezza ai cittadini e ai turisti, sia sul fronte stradale che su quello dell’inquinamento e della pulizia del quartiere.