GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Civitanova, papà e figlio rischiano di annegare: salvati dai bagnini

Nicolò Boncori e Alessio Corona della Cluana Nantes sono stati eroici sul lungomare nord, nella spiaggia libera di Fontespina: "Che preoccupazione per il bimbo di due anni, il signore era davvero provato, faceva fatica a respirare per l’acqua ingoiata"

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Civitanova, 23 giugno 2023 – Un 37enne ligure stava facendo il bagno in mare vicino agli scogli, con in braccio il suo bimbo di due anni. Ma subito dopo l’uomo è caduto in una buca e ha cominciato ad annegare, ingoiando tanta acqua.

Ma a salvare padre e figlio ci hanno pensato i due giovanissimi bagnini della Cluana Nantes Alessio Corona e Nicolò Boncori, entrambi 17enni, che senza perdere tempo sono intervenuti con un pattino di salvataggio, riuscendo così a portarli in salvo, fino a riva.

Il 37enne è stato poi soccorso in spiaggia dagli operatori sanitari del 118, che lo hanno caricato in ambulanza e trasportato per accertamenti al pronto soccorso di Civitanova.

E’ l’eroico salvataggio avvenuto mercoledì pomeriggio lungo la spiaggia libera che si trova a nord della chalet Santina, nella zona di Fontespina, a Civitanova. Tutto è cominciato intorno alle 17.10, e a intervenire per primo è stato il bagnino Corona.

"Mi trovavo sulla torretta e vedevo questo signore con il suo bimbo a poca distanza dagli scogli, a circa 40 metri dalla battigia – racconta lui –. Ma a un certo punto ho notato che l’uomo stava annegando: aveva il viso sotto il livello dell’acqua e teneva con un braccio il suo bambino, mentre con l’altro faceva gesti per chiedere aiuto. Non c’era tempo da perdere e mi sono gettato in acqua, arrivando in breve là davanti: per prima cosa ho preso il bambino e l’ho posizionato sul pattino di salvataggio. Poi, ho afferrato l’uomo per le mani e l’ho tirato fuori, facendolo salire sopra al moscone. Lui era davvero provato, perché faceva fatica a respirare per via dell’acqua che aveva ingoiato".

Ma nel frattempo, ad aiutare Corona, ci hanno pensato pure il collega Boncori, attivo nella torretta a sud della spiaggia libera, e Daniel Delmonte, storico bagnino della Cluana Nantes, che stava sul litorale a godersi il sole.

"Mi trovavo sull’altra torretta, quando ho sentito i fischi del mio collega. E allora ho visto quel signore che sbracciava col bambino in mano – dice Boncori –. Una volta raggiunti a nuoto, ho poi spinto il moscone di salvataggio (con sopra padre e figlio) fino alla battigia". Una volta a terra, il 37enne ha vomitato parecchia acqua ed è stato visitato dall’equipaggio del 118. Dopodiché, gli operatori sanitari lo hanno condotto all’ospedale di Civitanova.

Ma per fortuna il peggio era ormai passato. "Non nego che all’inizio ero preoccupato soprattutto per quel bimbo – osserva ancora Corona –, tant’è che il mio primo pensiero è stato quello di metterlo subito in salvo. Mentre subito dopo sono passato a soccorrere il padre. Se non fossi intervenuto sarebbero sicuramente affogati entrambi, e non nego che sono davvero contento di averli salvati. E’ una grande soddisfazione, ma spero che non capiti più".