Un ragazzo alle prese con un Atm Bitcoin
Macerata, 29 giugno 2019 - Dal lettino e ombrellone al gelato, fino al ristorantino in riva al mare o all’ultimo capo d’abbigliamento griffato: a Civitanova si potrà sempre più pagare con bitcoin e affini, le ormai famosissime monete virtuali. Il progetto si chiama Bitcoin Beach e ha visto all’interno l’accordo che il Comune ha siglato con la Bitcoinyou.it, start up innovativa nata in città nel 2016, la cui mission è quella di diffondere conoscenza e utilizzo di questa nuova tecnologia. Sarà lei, ideatrice dell’iniziativa, che permetterà alle attività commerciali del territorio interessate ad avere un’adeguata e corretta formazione sull’uso della block chain, del bitcoin e delle altre criptovalute. Il piano è stato presentato ieri a Palazzo Sforza, sede del municipio.
«Civitanova è la prima amministrazione pubblica a fare da intermediaria tra commercianti, liberi professionisti e aziende del territorio – ha detto l’assessore Pierpaolo Borroni –. Intraprendendo un discorso nuovo. Diamo così la possibilità alle attività produttive di apprendere, grazie ad incontri con professionisti del settore, il mondo del denaro 4.0. Un comparto che va verso il futuro. Sebbene ancora di nicchia, è in continua espansione e ci sono opportunità da sfruttare. Civitanova può così attrarre ancora più potenziali acquirenti». Ringraziando il Ced comunale Marco Pandolfi per la collaborazione, Simone Cantarini, ceo e co-fondatore di Bitcoinyou.it, ha spiegato assieme all’imprenditore Andrea Pistoni che il loro compito sarà «quello di formare le attività sui modi di pagamento, così sapranno come comportarsi. Perché spesso sono intimorite da tali realtà e non hanno conoscenze adeguate». Il progetto si articola in quattro fasi, che si svilupperanno a breve. Nella prima si creerà una piattaforma e il portale Bitcoin Beach in cui il Comune di Civitanova sarà il primo presente ad entrare in questo ecosistema. Creando un brand civitanovese per essere vetrina di aziende e attività, pure attraverso azioni di web marketing. La seconda fase prevederà poi proprio la parte formativa, rivolte ad aziende, attività commerciali e liberi professionisti. Dove, grazie proprio alla convenzione col Comune, sarà possibile partecipare gratuitamente a seminari periodici, tenuti da professionisti del settore. La terza fase, punto forse tra i più interessanti, vedrà l’attivazione nella sede municipale di un Atm Bitcoin, dove sarà possibile acquistare criptovaluta in maniera sicura e facile. Come hanno ammesso i promotori inoltre, l’idea del Comune è quella di poter in futuro accettare «il pagamento in bitcoin per alcuni servizi ancora da definire». Certo, tutto da strutturare. Infine, quarta fase, sarà lanciare un appuntamento fieristico dedicato alla tecnologia blockchain e alle criptovalute, che sia di respiro nazionale.