Danni agli chalet di Porto Potenza, baby teppisti immortalati dalle telecamere

Lungomare Marinai d’Italia: spaccati tavoli, sedie e gazebo al Nettuno e al Blu di Lollo, conto da migliaia di euro

I baby teppisti in azione sul lungomare Marinai d'Italia di Porto Potenza

I baby teppisti in azione sul lungomare Marinai d'Italia di Porto Potenza

Porto Potenza (Macerata), 14 ottobre 2024 – Baby teppisti in azione l’altra notte sul lungomare Marinai d’Italia di Porto Potenza: in breve hanno frantumato in mille pezzi sedie, tavoli e gazebo posizionati in spiaggia. Causando così danni per migliaia d’euro a due stabilimenti balneari. Gli autori del raid sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza di uno chalet: si tratta di quattro o cinque giovanissimi. Ora le immagini sono al vaglio dei carabinieri di Porto Potenza, agli ordini del maresciallo capo Alessio Alberigo, visto che qualcuno ha già sporto denuncia. A raccontare i danni subiti è Francesco Vavallo dello chalet Nettuno. “Saranno almeno 8mila euro – spiega –. Quei giovinastri si sono divertiti a spaccare una ventina di sedie all’esterno del locale. Poi hanno rotto due o tre tavoli, hanno smontato cinque gazebo in legno che erano presenti sulla spiaggia e strappato le tende della veranda esterna. Dalle immagini si vedono quattro o cinque giovanissimi, alcuni minorenni e altri appena maggiorenni, che alle alle 2.45 hanno iniziato a spaccare tutto. Non è la prima volta che ci sono questi problemi e sono andato alla caserma dei carabinieri per fare denuncia”. La banda di teppisti ha anche spaccato dei cestini dell’immondizia allo chalet Solero, oltre ad aver arrecato danni allo stabilimento balneare “Blu di Lollo”, che già era stato colpito nei giorni scorsi. “Stavolta mi hanno squarciato la tenda di una veranda esterna, e parliamo di mille euro di danni perché la dovrò cambiare – spiega il titolare Loris Nataloni –. Ma il problema è che due sere prima, probabilmente gli stessi soggetti sono entrati nello chalet e hanno rubato degli oggetti a tema marinaro, miniature di barche e fari nautici. Un furto di misero valore, roba da un centinaio di euro, però mi fa arrabbiare il gesto. Nei prossimi giorni farò denuncia sia per l’atto vandalico che per il furto: ho già allertato i carabinieri”.

Giorgio Giannaccini