CIVITANOVA
Multe con gli autovelox, a Civitanova l’incasso raddoppia nel confronto tra il 2022 e il 2023 e passa da 53.476 a 117.498 euro. E’ quanto risulta dal rendiconto inoltrato dal Comune al Ministero dell’Interno e pubblicato in questi giorni nel sito del Dipartimento statale che fotografa, per tutti i Comuni italiani, i proventi derivanti dalle violazioni al Codice della Strada. Nel 2023 il totale degli incassi realizzati a Civitanova è stato di 650.272 euro e di questi un sesto, 117.498, lo hanno assicurato le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità e rilevati attraverso l’impiego di dispositivi tecnici di controllo a distanza, il più attivo quello posizionato sulla provinciale delle Vergini, appena fuori il centro abitato della città Alta. Numeri in deciso aumento ne confronto con l’anno precedente, quando il Comune di Civitanova dichiarò proventi per un totale di 413.470 euro, di cui appena 53.476 derivanti dall’azione degli autovelox mentre nel 2021, a questa voce, risultavano zero introiti rispetto al totale incassato dalle multe, che fu di soli 323.749 euro. Il rendiconto restituisce un quadro in cui, nel giro di tre anni, è triplicato anche il ‘bottino’ totale finito nel bilancio dell’amministrazione, tesoretto che per legge andrebbe reinvestito per la sicurezza stradale. Lo scorso anno non ha superato i 470.000 euro la somma che il Comune ha utilizzato per destinarla al miglioramento della viabilità e, nello specifico, 353.784 euro sono andati al potenziamento della segnaletica (106.034 euro), poi all’acquisto di auto e mezzi in dotazione alla polizia municipale (140.663 euro) e alla manutenzione delle strade (107.087 euro), ma non alla sistemazione degli asfalti dissestati, un’emergenza in certi quartieri. Infine, altri 117.498 euro sono stati impiegati per la manutenzione delle infrastrutture.