di Luca Ravaglia
Il giugno dell’atletica leggera è tradizionalmente un mese caldissimo e non solo per le temperature sui campi di gara. In questo mese infatti si tengono alcuni degli appuntamenti più importanti della stagione e anche quest’anno i portacolori dell’Atletica Endas Cesena hanno confermato la consuetudine che li vede protagonisti sui palcoscenici nazionali. Il clou è stato a Grosseto, sede dei Campionati Italiani Master, dove l’Endas ha aggiunto al suo palmares quattro medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo. La punta di diamante Cristina Sanulli che ha fatto il bis sul gradino più alto del podio nei 100 (eguaglaidno il record oitaliano di 12.98) e nei 200 metri, ha in effetti trovato ottima compagnia. Anche Valentina Morigi, specialista dei salti in estensione, si messa al collo due ori atterrando a metri 5.14 nel salto in lungo e a metri 11.65 nel salto triplo. Giro di pista d’argento per Serena Sbarzaglia (record personale in 1.01.09) e Luigi Valdifiori, ‘classe di ferro’ 1944 e decano del team, che ha concluso la sua gara in 1.26.28. Le due medaglie di bronzo sono arrivate entrambe dal settore salti con Rosalba Luongo (4.21 nel salto in lungo F45, primato personale) e Davide Tappi (alto M70, 1.18).
Le giovani generazioni di atleti cesenati erano invece impegnate a Ravenna dove si sono assegnati i titoli regionali Under 16 a squadre. Il velocista Biagio Vignatelli (oro sui 300 metri e bronzo sugli 80) e il lanciatore Flavio Fioravanti (vincitore nel lancio del giavellotto) sono state le punte della squadra che ha messo a referto i 430 punti necessari per il quarto posto finale a sole otto lunghezze dal podio. Cinque le Cadette che sono salite sul podio dando un contributo comunque fondamentale al sesto posto finale. Il podio nel lancio del martello ha visto prima e terza Anna Bagnoli (metri 33.46) e Irene Piazza (metri 27.14). L’argento di Arianna Prati nel lancio del disco è arrivato grazie a una spallata di metri 22.75, mentre Viola Vincenzi è salita sul secondo gradino del podio superando l’asticella posta a 1.49 nel salto in alto.
Più che soddisfatta può essere anche la sprinter Sofia Collini che ha aggiunto alla medaglia di bronzo anche il nuovo personale correndo i 300 metri in 43’’58.