Cesena, 20 giugno 2024- L'intero è più della somma delle singole parti. Per questo sono contento di essere qui, oggi, finalmente non più solo, ad annunciare i nomi della giunta". Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca ha alzato il sipario sulla nuova squadra di governo della città alle 12.30 di oggi scegliendo come location il bar 'Acquadolce', con affaccio sul Ponte Vecchio e soprattutto su quel tratto di fiume Savio che un anno fa uscì dal suo letto allagando un pezzo di città che ancora oggi porta le cicatrici di quella devastazione.
"Siamo la prima città capoluogo a presentare la giunta" ha commentato Lattuca, alla guida di un gruppo composto da nove assessori, due in più rispetto a quelli dello scorso mandato. Il nuovo scenario è stato reso possibile dalla nomina di Cesena a città co-capoluogo di Provincia, anche se l'atto verrà ufficializzato soltanto alla prima riunione del consiglio comunale, il che vuol dire che da oggi fino ai primi giorni di luglio, gli assessori ufficialmente in carica resteranno 7 (si aggiungeranno poi Luca Ferrini e Andrea Bertani).
"Vogliamo dimostrare alla città che siamo già pronti a iniziare - ha argomentato il primo cittadino - Sappiamo governare e lo faremo insieme a tutte le componenti delle liste che ci hanno sostenuto. Siamo andati oltre il rapporto di proporzione dei voti, mettendo al primo posto uno spirito comune. Già da ora dobbiamo guardare al 2029, non all'oggi o a ieri. Ho ascoltato tutti, compresi tutti i consiglieri comunali eletti nella maggioranza. Ho tenuto conto delle proposte e dei suggerimenti, ma il mio ruolo non è quello di notaio: sono il sindaco e non c'è un algoritmo che costruisce la giunta. Ho scelto in base ai profili, alle attitudini e alle passioni .
Proponiamo un mix generazionale, di donne e uomini e che parte dal riconoscimento del lavoro svolto in questi cinque anni. Ci sono sei riconferme e tre nuovi ingressi, sei assessori erano stati eletti nelle liste dei rispettivi schieramenti e tre no. Guarderemo al futuro della città e a quello politico della nostra coalizione. Sono consapevole di non aver accontentato tutto e tutti, ma fa parte del mio ruolo. Sono però entusiasta di poter cominciare da oggi e sono contento, soddisfatto e anche un po' orgoglioso delle scelte che ho fatto, consapevole e fiducioso del fatto che si dimostreranno le scelte migliori per il Comune e per la comunità di Cesena.
Ecco l'elenco degli assessori, con le relative competenze
Christian Castorri (Cesena 2024) è confermato vicesindaco, assessore ai lavori pubblici, alla mobilità e allo sport, con deleghe anche al coordinamento e alla ricostruzione post alluvione, al patrimonio e al personale. Camillo Acerbi (Pd) conserva l'assessorato al bilancio, aggiungendo anche quello alla cultura (che nella passata giunta era stato affidato a Carlo Verona, unico non confermato). Elena Baredi (Pd) è la nuova assessora alla scuola e ai servizi educativi, Andrea Bertani (movimento 5 Stelle) alla sostenibilità ambientale e alla trasparenza, mentre Luca Ferrini (Pri) è titolare degli assessorati alla polizia locale, alla sicurezza e alla legalità. Carmelina Labruzzo (Popolari per Cesena) conserva l'assessorato ai servizi per le persone alle famiglie, mentre Francesca Lucchi (Pd) cambierà radicalmente area di intervento rispetto alla sua precedente guida dell'assessorato all'ambiente, visto che ora sarà la nuova assessora allo sviluppo economico, alla partecipazione e ai quartieri. L'unica a mantenere esattamente gli stessi incarichi è Cristina Mazzoni (Pd) che resterà alla guida di dell'urbanistica e della rigenerazione urbana. La più giovane sarà infine Giorgia Macrelli (Fondamenta), che entra in giunta a 28 anni per guidare gli assessorati alle politiche giovanili e alle differenze.