Savignano sul Rubicone (Forlì Cesena), 21 giugno 2024 – Grande attesa a Savignano sul Rubicone per il ballottaggio che deciderà il nuovo sindaco.
E’ l’unico comune della provincia di Forlì Cesena in cui si svolge il secondo turno elettorale: domenica 23 dalle 7 alle 23 e lunedì 24 dalle 7 alle 15 i cittadini, 13.674 aventi diritto al voto, dei quali 6.705 maschi e 6.969 femmine, saranno chiamati al voto (ma non potrà votare chi ha compiuto 18 anni tra il 9 e il 23 giugno).
Infatti l'8 e il 9 giugno scorso nessuno dei tre candidati aveva raggiunto la maggioranza assoluta del 50.01% e così i due più votati Nicola Dellapasqua, area centrosinistra, con 3.855 voti pari al 48.31% e Lorenzo Sarti con 2.726 voti pari al 34.16% si scontreranno domenica e lunedì. Niente da fare per il terzo candidato Luca Pirini che aveva ottenuto 1.398 voti pari al 17.52%.
Chi sono i candidati
Nicola Dellapasqua, 36 anni vicesindaco da dieci anni, conta sull’appoggio di Pd, Movimento 5 stelle, Italia Viva, Sinistra per Savignano, lista civica dei giovani ‘Savignano Insieme’ e ‘Patto per Savignano-Azione e Pri’.
Luca Pirini con la lista civica senza simboli di partito ‘Coraggio Savignano Cambia’ e Lorenzo Sarti che ha l'appoggio dei partiti del centrodestra Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati.
Niente appoggi esterni
Nei giorni scorsi c'è stato anche un incontro di apparentamento fra Lorenzo Sarti e Luca Pirini. Ma le trattative si sono arenate perché a quanto si dice le richieste di assessorati sono state troppo esose.
Le dichiarazioni di voto
Dice Nicola Dellapasqua: “Il mio compito principale è fare capire alle persone quanto sia importante ciascun voto loro. E questo a prescindere da chi si voglia votare. La fiducia delle persone che hanno votato le nostre liste è stata per me un grande onore e rappresenta una grande responsabilità. Ci stiamo dedicando ad ascoltare la cittadinanza e ribadire le proposte che abbiamo fatto per la Savignano dei prossimi cinque anni che hanno convinto quasi la metà di chi è andato a votare”.
Ha aggiunto Lorenzo Sarti: “Siamo contenti del primo risultato. Si vede che Savignano vuole cambiare e l'unico dato che ci dispiace è l'astensionismo. In queste due settimane lavoriamo per portare più gente possibile votare e dare più voce a Savignano. Stiamo facendo di tutto per arrivare alla vittoria e finalmente dare un volto nuovo alla nostra Savignano. Abbiamo fatto una campagna elettorale dove abbiamo speso una montagna di energie e siamo riusciti a non fare vincere la sinistra al primo turno”.