GIACOMO MASCELLANI
Politica

Cesenatico tra FdI e Pd. Sfida per il dopo-Gozzoli

Il voto delle Europee ha confermato il primo posto per il partito della Meloni. Fra 3 anni le amministrative: i possibili candidati dei due schieramenti

Emilio Zarrelli, capogruppo di FdI, la vicesindaco Lorena Fantozzi. Fabio Bandieri della lista Buda. L’assessore Jacopo Agostini

Emilio Zarrelli, capogruppo di FdI, la vicesindaco Lorena Fantozzi. Fabio Bandieri della lista Buda. L’assessore Jacopo Agostini

Cesenatico, 12 giugno 2024 – Le elezioni europee a Cesenatico non hanno cambiato gli equilibri fra i partiti. Fratelli d’Italia si conferma il primo con 3.519 voti pari al 34,15 per cento e il Partito democratico è secondo con 3.352 voti pari al 32,52 per cento. Il capogruppo in consiglio comunale di Fdi, Emilio Zarrelli, è molto soddisfatto e sottolinea il lavoro svolto dall’onorevole Alice Buonguerrieri, dal coordinatore comunale Sebastiano Padovan, Umberto Cestelli e Riccardo Quoti del direttivo, i militanti e sostenitori che hanno votato Fdi e il candidato Stefano Cavedagna. Il Partito democratico a Cesenatico è in crescita, con circa 500 voti in più rispetto alle elezioni politiche del 2022 ed in crescita anche rispetto alle tornata elettorale europea del 2019. La segretaria comunale Valentina Montalti sottolinea la solidità del partito e gli oltre 1.500 voti raccolti dal candidato Stefano Bonaccini.

Tra le altre forze politiche, Forza Italia, Lega e Movimento 5 Stelle hanno tutte superato il 6 per cento, mentre l’Alleanza Verdi e Sinistra ha raccolto il 5,4 per cento. Lo scenario per le elezioni amministrative a Cesenatico ha fatto registrare preferenze completamente differenti. Alle ultime elezioni di ottobre 2021, il sindaco di centro sinistra Matteo Gozzoli ha ottenuto il 62,77 per cento con 7.541 voti, mentre la coalizione di centrodestra di consensi ne ha avuti 4.472 pari al 37,23 per cento. Nel centro sinistra il Pd ottenne il 32,79 per cento, la lista Cesenatico Civica il 22,44, il Pri il 3,47 e la lista Cesenatico in Comune il 3,3 per cento. Nel centrodestra la Lista Buda venne premiata con il 21,31 per cento dei consensi, Fratelli d’Italia ottenne il 10,15 e la Lega il 6,54 per cento.

Essendo state rinviate le elezioni del 2021 da maggio ad ottobre a causa del Covid, per legge a Cesenatico non si voterà nel 2026 ma nel 2027 e questo in pochi lo sanno. Se ne parla dunque fra tre anni, ma di certezze già ce ne sono e di sostanziali. È infatti certo che nessuno dei due candidati sindaco si ripresenterà; Matteo Gozzoli perché ha già fatto due mandati e Roberto Buda perché ha manifestato il desiderio di aiutare il centro destra ma in una posizione più defilata. Nel centro sinistra fra i papabili si fanno i nomi degli assessori Jacopo Agostini e Gaia Morara del Pd, e di Lorena Fantozzi della Cesenatico Civica, anche se ci sono professionisti che piacciono parecchio come il medico Mauro Palazzi anch’egli di Cesenatico Civica. Nel centrodestra, dopo i passi indietro di Buda e di Lina Amormino, i nomi caldi che circolano sono quelli di Emilio Zarrelli di Fdi e di Fabio Bandieri della Lista Buda, anche se i partiti guardano sempre alla società civile ed ai professionisti come l’architetto Giovanni Lucchi.