Zona ippodromo nel fango Gravi danni alle strutture, cavalli evacuati a Bologna

Sommersi dall’acqua campi sportivi, palestra e centro ippico. Club ippodromo e Bingo devastati: macchine Vlt completamente inservibili .

Zona ippodromo nel fango  Gravi danni alle strutture,  cavalli evacuati a Bologna

Zona ippodromo nel fango Gravi danni alle strutture, cavalli evacuati a Bologna

Fra le strutture gravemente danneggiate dall’alluvione ci sono quelle della zona sportiva che sorge nelle adiacenze dell’argine sinistro del fiume Savio, con Ippodome che comprende l’Ippodromo del Savio, la sala bingo-Vlt, il Club Ippodromo e il centro equitazione, lo stadio dell’atletica, il Carisport e il parco ippodromo con lo skate park. nella tarda mattinata di mercoledì scorso in tutta questa zona il livello dell’acqua è salito rapidamente nonostante la pioggia avesse cessato di cadere, come se si fosse creata una grande falla nell’argine del fiume, e nel pomeriggio tutta questa zona era sommersa di più di un metro d’acqua.

Tutte le strutture al piano terra o seminterrato di Ippodome, compresi gli uffici di Hippogroup Cesenate, sono stati invasi da acqua e melma. In particolare hanno subito gravissimi danni, non ancora quantificabili ma sicuramente superiori al milione di euro, le strutture del Club Ippodromo e delle sale Bingo, scommesse e Vlt, dove sono completamente inservibili tutte le macchine elettroniche: totalmente sommersa la palestra, coperti da più di un metro di acqua che è arrivata dal fiume Savio i campi da tennis, calcetto e basket, la piscina e la zona bar. Per quel che riguarda le strutture ippiche, l’acqua ha allagato per un’altezza di poche decine di centimetri sia le scuderie dell’equitazione che quelle del trotto, dove sono ospitati solitamente un centinaio di cavalli. Non ci solo state situazioni di emergenza assoluta, ma pesanti disagi poiché l’acqua è entrata nei box dei cavalli infradiciando la paglia. Una ventina di cavalli da trotto sono stati trasferiti all’Ippodromo Arcoveggio di Bologna, dove giovedì pomeriggio le corse si sono svolte regolarmente, prima che venisse chiusa l’autostrada A14; altri cavalli sono stati trasferiti in maneggi e centri di allenamento della zona.

L’acqua è entrata anche nel parterre, sotto la tribuna e nella zona della pista dell’Ippodromo formando un grande lago nell’area verde all’interno dell’anello, ma la pista vera e propria ha retto alla furia dell’alluvione subendo apparentemente danni marginal, tanto che già nella mattinata di giovedì alcuni allenatori hanno portato in pista i loro cavalli per la sgambatura quotidiana.

Al Carisport,invaso completamente dall’acqua, i danni saranno sicuramente molto gravi . In particolare a risentirne sarà il parquet dell’impianto, probabilmente da sostituire interamente.

Paolo Morelli