REDAZIONE CESENA

Woodstock rivive all’Eliseo in tre sere 35 anni dopo

Maurizio Comandini e Massimo Buda condurranno le serate, ognuna delle quali riassumerà una giornata del Festival. Ingresso libero.

Carlos Santana divenne famoso in tutto il mondo grazie. a Woodstock

Carlos Santana divenne famoso in tutto il mondo grazie. a Woodstock

Il Festival di Woodstock è stato e rimane uno dei momenti più iconici della storia della musica contemporanea. Si chiamava ufficialmente ‘Woodstock Music and Art Fair’, fiera della musica e dell’arte, ma in realtà fu un evento epocale che segnò la storia e la carriera di tutti gli artisti che vi parteciparono. Si svolse il 15, 16 e 17 agosto 1969 a Bethel, a 160 chilometri da New York. Si chiamò Woodstock perché avrebbe dovuto svolgersi in una località vicina a Woodstock, ma poche settimane prima della data fissata fu spostato a Bethel, a 90 chilometri di distanza; il nome, però. rimase. Nessuno si aspettava un successo così clamoroso: arrivarono 500.000 persone che riempirono la vallata a forma di anfiteatro e l’organizzazione fu messa a dura prova.

Il film documentario che porta lo stesso nome ha vinto l’Oscar e farà da spina dorsale per ‘Woodstock Revisited’, il racconto minuto per minuto, pieno di musica, immagini, dettagli, aneddoti, che si svilupperà in tre puntate da due ore e mezzo che Maurizio Comandini e Massimo Buda (con Luigi Bertaccini) condurranno all’Eliseo Art Lab di Cesena, al numero 7 di viale Carducci, stasera, domenica 15 e giovedì 19 dicembre, con inizio alle 20.30. Ingresso libero per tutti.

Il cast del film è superlativo: si va da Jimi Hendrix agli Who, da Joan Baez a Crosby, Stills & Nash, da Santana a Ten Years After, da Joe Cocker a Sly & The Family Stone, da Janis Joplin a Richie Havens.

Ogni serata di ‘Woodstock Revisited’ coprirà una giornata del festival con tanta musica e video, ma anche con tanti aneddoti.