Votate il miglior barista. La passione di Genea

Settimana decisiva per l’incoronazione del barman preferito dai lettori. C’è tempo fino a domani alle 12 per recapitare in redazione i vostri coupon.

Votate il miglior barista. La passione di Genea

Votate il miglior barista. La passione di Genea

La sua è una tradizione di famiglia, ma è anche una passione per la socialità, la convivialità, lo stare insieme divertendosi senza eccessi. Genea Giorgi ha raccolto, insieme alla sorella Giada, l’eredità ideale e materiale di una famiglia che può vantare una tradizione di quattro generazioni nell’ospitalità e un radicamento che non ha uguali, tanto da aver dato il nome alla località in cui si trova: Ponte Giorgi, uno scampolo di Cella, frazione di Mercato Saraceno, e a un ponte sul Savio di importanza strategica che gli Alleati tenevano sotto osservazione durante la seconda guerra mondiale. Genea e Giada si sono divise i compiti: Genea è la regina del bar che apre quando il sole non è ancora spuntato per le colazioni di cacciatori e tartufai, e conduce insieme a tante giovani collaboratrici, Giada sovrintende alla sala frequentatissima da lavoratori della zona, automobilisti e camionisti di passaggio sull’E45, ai banchetti nel parco e ai servizi di catering. "Ho cominciato a fare la barista 16 anni fa - dice Genea Giorgi -, è una professione che mi appassiona anche se impone sacrifici come quello di alzarsi molto presto al mattino. Mi piace stare sempre aggiornata, seguire le tendenze e, spesso, cercare di anticiparle. Apprezzo molto il fatto di interagire con tanti tipi di persone, ognuna con le sue caratteristiche che ti arricchiscono con una risata o con una riflessione più complessa. Ma ciò che mi piace di più di questa vita è che non mi annoio mai, sono sempre in movimento e mi accorgo che tante persone entrano nel bar non solo per un caffè o un aperitivo, ma anche per avere un sorriso e una parola buona".