LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Volley, la veterana Casilesi: "Siamo sulla strada giusta"

Il libero della squadra guidata da coach Lucchi, al momento seconda in B1 "La nostra forza è il gruppo, ma niente illusioni: il ritorno sarà impegnativo" .

Volley, la veterana Casilesi: "Siamo sulla strada giusta"

Se è vero che il fiore all’occhiello del Volley Club Cesena è la valorizzazione delle atlete del settore giovanile, una delle migliori testimonial del progetto è certamente Nui Calisesi, 24enne libero titolare della formazione che sta navigando al secondo posto nella classifica del campionato di serie B1.

Calisesi, da dove partiamo?

"Da quando avevo otto anni e sono entrata per la prima volta in un campo di pallavolo. Da allora non ho più smesso di giocare, disputando tutte le giovanili a Cesena, la mia città. Sono approdata in prma squadra a 14 anni, in un gruppo che era stato costruito per salvarsi e che invece si prese la B1 al termine di una rocambolesca ultima giornata".

Da allora sono cambiate molte cose.

"Compreso il mio ruolo in campo… Avevo iniziato come banda, ma qualche anno fa ricevetti una proposta da Ravenna, in A2, che però cercava il secondo libero. Un altro mondo, un altro modo di giocare. Ma era uno di quei treni che passano una volta e io sono salita".

Come è andata?

"La A2 è un altro livello, che io affrontato giocando in un altro ruolo… Non è stato semplice, ma grazie agli allenatori e alle compagne ho imparato tantissimo. Mi sono affezionata al mio nuovo posto in campo e quando Cesena mi ha chiesto se volevo tornare a casa giocando da libero, non me lo sono fatta ripetere due volte. Sono arrivata nell’anno del Covid, dopo di che è iniziato il percorso triennale con coach Lucchi".

Bilancio?

"Ottimo. Riesce a tenere sempre alte le motivazioni del gruppo, insegnando costantemente cose nuove alla squadra. Non è facile gestire una squadra con 14 ragazze – sorride – però in particolare quest’anno si creata una grande alchimia tra tutte noi. È la nostra forza, il motivo principale per cui siamo così in alto in classifica".

Difficile non ingolosirsi.

"Non per me. È evidente che la direzione è giusta, ma i conti si faranno più avanti, a qualche giornata dal termine. Ben sapendo che il girone di ritorno che inizierà il prossimo fine settimana sarà decisamente più impegnativo".

Come vede la partita il libero?

"È un ruolo nel quale se giochi bene magari non si vede, ma appena commetti un errore, tutti guardano te. Ci vuole grande tenuta mentale e non puoi mai staccare la testa da difesa e ricezione. Non è facile, ma mi piace da matti".