GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Via Torino, ripresi i lavori per le nuove elementari

Si erano fermati dopo la rottura con la ditta aggiudicataria dell’appalto. Gozzoli evita le polemiche: "Il cantiere è ripartito, adesso conta questo"

di Giacomo Mascellani

Sono ripartiti i lavori per la costruzione della nuova scuola elementare di viale Torino. Dopo cinque mesi di stop, dovuti alla rottura dei rapporti tra il Comune e la ditta vincitrice della gara d’appalto, sarà la società Scientia di Forlì a realizzare i lavori. Il sindaco uscente Matteo Gozzoli è soddisfatto: "Sono stato in cantiere per la firma insieme ai rappresentati della Scientia srl e i nostri dirigenti e tecnici che in questi mesi non hanno mai smesso di impegnarsi perché il cantiere potesse ripartire".

Sulle difficoltà legate alla rottura con la ditta vincitrice della gara, Gozzoli preferisce mantenere un profilo istituzionale: "Non sempre le cose vanno come previsto e in questi anni da sindaco me ne sono accorto nelle piccole cose e anche in quelle più importanti, perchè la macchina amministrativa a volte è complessa e non è facile spiegare ai cittadini i tempi e i modi necessari per portare a termine determinati processi. L’importante è rimanere sempre uniti, lavorare insieme, mettersi in discussione e provare a sistemare anche le questioni più spinose. Il cantiere per la costruzione della scuola adesso riparte e questa è la cosa più importante per Cesenatico; alle parole e alle polemiche cerchiamo sempre di mettere davanti i fatti concreti".

Il sindaco uscente tuttavia non risparmia una frecciatina agli avversari politici: "Negli ultimi mesi ho sentito da parte della destra molte inesattezze, giudizi superficiali e una tendenza a strumentalizzare una questione così importante, pensando più alla tornata elettorale che al bene della nostra collettività. Il mio modo di lavorare e di intendere la politica è un altro e credo che anche in questo caso si sia visto. Abbiamo un progetto all’avanguardia realizzato da uno degli studi più prestigiosi del panorama italiano e andiamo avanti con l’obiettivo di vedere presto costruita una delle scuole più belle e funzionali del territorio".

Il progetto è stato realizzato dallo studio Iotti e Pavarani di Reggio Emilia, il quale a sua volta aveva vinto la gara, mentre la ditta aggiudicatrice dell’appalto per la costruzione della nuova scuola era la Socim spa con sede a San Sebastiano al Vesuvio in provincia di Napoli, che aveva offerto un ribasso del 26,27 per cento sulla base di 4 milioni 984mila e 738 euro, dei quali 122.726 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. L’importo di aggiudicazione è pertanto 3 milioni 707mila e 439 euro. Con questa identica cifra, tolto quello che deve avere la Socim per i lavori già realizzati, la scuola sarà costruita dalla Scientia, con un’aggiunta di 400mila euro deliberate dalla Giunta comunale due mesi fa, per coprire i rincari del costo dei materiali, dovuto a vari fattori.