ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Via le barriere architettoniche, le idee dei cittadini in 100 questionari

Percorso partecipativo per redigere il piano. Promossa la qualità della vita.

A San Mauro Pascoli, nella biblioteca comunale, sono stati presentati i dati conoscitivi derivati dai quasi 100 questionari compilati dai cittadini nell’ambito del percorso partecipativo per l’elaborazione del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Per questa progettualità, finanziata dalla Regione Emilia-Romagna con un contributo di circa 18mila euro, il Comune si avvale della consulenza dello Studio Adr che con il dottor Leris Fantini, alla presenza del sindaco Moris Guidi, assessori e consiglieri comunali ha illustrato le risultanze dei questionari dei cittadini.

Il 68% dei cittadini interpellati ha giudicato positivamente la qualità della vita di San Mauro Pascoli. Giudizio positivo anche per i percorsi pedonali protetti: il 74% ha detto che sono buoni, così come il loro stato di conservazione, 62%. Tuttavia, tra chi percorre le vie del paese a piedi, è emersa la necessità di migliorare la pavimentazione e la larghezza di alcuni marciapiedi, di incrementare la presenza di panchine e di migliorare in generale la segnaletica. Il traffico veicolare è accettabile dal 72% dei cittadini, ma sono troppe le vetture presenti e parcheggiate nel centro storico, con danno per pedoni e ciclisti.

Ha detto il sindaco Moris Guidi: "I dati emersi dai questionari ci restituiscono un quadro confortante sulla qualità della vita a San Mauro Pascoli. Le indagini hanno evidenziato i punti di forza e i punti deboli del nostro Comune in termini di accessibilità, e rappresentano un primo punto di partenza per elaborare il Piano e per rendere ancora più inclusivo il nostro paese". Ora i consulenti del Comune avvieranno una vera e propria mappatura di tutto il territorio comunale, individuando gli eventuali rimedi da porre in essere per risolvere le criticità. Entro l’estate verrà presentata la bozza del piano che dovrà poi essere adottato. I cittadini potranno ancora presentare le osservazioni al piano adottato, dopo di che si passerà all’approvazione definitiva.