
Giuditta Rossi, 26enne cesenate d’origine e forlimpopolese di adozione, ballerina nel cast del ‘Gialappa Show’
Non chiamatele ‘Gialappine’. Sono le quattro ballerine del ‘Gialappa Show’, la trasmissione televisiva condotta dalla Gialappa’s Band e dal Mago Forest, la cui prima puntata del 2025 è andata in onda il 31 marzo su TV8. Riprende il format dei programmi ‘Mai dire…’, alternando comicità e satira agli sketch dei comici del cast. In onda non mancano mai le quattro esperte ballerine, tra cui spicca la 26enne (cesenate di origine e forlimpopolese di adozione) Giuditta Rossi. Sguardo intenso, capelli castani, e una bellezza mediterranea arricchita da una grazia e un’eleganza tipiche di chi la danza ce l’ha nel sangue.
Giuditta Rossi, come è nata la passione per la danza?
"Fin da quando ero bambina ho sempre saputo che avrei fatto la ballerina. Amavo la musica e ogni momento era giusto per ballare. E ballare mi veniva naturale. Da piccola restavo incollata ai video ad imitare Michael Jackson e Madonna per ore e ore, finché mia madre decise di iscrivermi a un corso di danza. La danza è stato l’unico sport che nella mia vita non ho mai abbandonato. Ho iniziato con la danza classica a otto anni allo Studio 524 a Cesena, poi sono passata alla moderna, all’hip hop, alle danze caraibiche, ai balli di coppia e al latino americano".
Come è iniziata l’esperienza nel ‘Gialappa Show’?
"E’ iniziato tutto con un provino, un anno fa, in primavera. Venivo dall’esperienza di cinque anni nel cast artistico di Mirabilandia e avevo ultimato un corso di ballo, canto e recitazione, dopo la laurea in Scienze Motorie. L’audizione per il ‘Gialappa Show’ la feci a Milano in un piccolo studio. In pochi minuti mi chiesero di riproporre una coreografia difficile e veloce che mi avevano insegnato sul momento e fu un successo. Piacqui agli esaminatori. Dopo una settimana mi dissero che facevo parte del programma".
Come si sente sul palco della trasmissione televisiva mentre balla con le sue tre compagne di avventura?
"Ogni volta che salgo sul palco mi sento completa, sento di poter esprimere danzando tutto quello che ho dentro, sento una connessione molto forte col pubblico. Siamo quattro ballerine, soprannominate come i quattro elementi: acqua, terra, fuoco e aria (io sono terra perché sono del segno zodiacale Vergine), siamo sempre presenti in tivù, la telecamera ci inquadra in ogni momento. Facciamo gli stacchetti musicali, balliamo con gli ospiti, e se non balliamo siamo sedute nel divanetto di fianco al conduttore".
Il programma è comico, voi ballerine non siete mai prese di mira dai conduttori?
"Facciamo sempre da spalla ai comici e siamo spesso vittime di scherzi e battute. Lavoro con il Mago Forest e i Gialappi (Marco Santin e Giorgio Gherarducci) che durante il programma si raccontano a ruota libera tra storie divertenti, anedotti e sketch irriverenti".
Il momento più emozionante in tivù?
"Quando in trasmissione sono venuti Valentino Rossi e Laura Pausini".
La gente la riconosce per strada?
"Sì, vivo a Milano e mi capita di essere fermata. Mi chiedono un selfie, e mi chiedono com’è il Mago Forrest".
Com’è il Mago Forest?
"Così come lo vedete, di una simpatia unica".
Ha realizzato i suoi sogni di bambina?
"Non ancora, voglio continuare a collezionare tanti traguardi in tivù e a teatro".
Nella sua vita ci sono altre passioni?
"Per ora punto tutto sul lavoro. Ringrazio i miei genitori per il loro sostegno: mia madre mi ha sempre lasciato libera di esprimermi e ha sempre creduto in me e mio padre è stato la mia roccia".