ELIDE GIORDANI
Cronaca

Una Bancarella di autori. Emozioni tra le pagine

I sei finalisti del premio letterario venerdì al Chiostro di San Francesco. Riconoscimento per Claudio Cavalli e il suo giallo ’Ragnatele’.

Una Bancarella di autori. Emozioni tra le pagine

Una Bancarella di autori. Emozioni tra le pagine

Intensi, simpatici, grati alla città che li ha ospitati. E anche quest’anno i sei autori finalisti del premio nazionale Bancarella hanno emozionato un pubblico attento e affettuoso che segue da ben 22 anni la più prestigiosa iniziativa cittadina dedicata alla letteratura proposta come ogni anno dalla Confesercenti. Aurora Tamigio, autrice de "Il cognome delle donne" ha raccontato la genesi del suo romanzo dedicato alle donne di un piccolo paese della Sicilia, tra violenza e riscatto; Daniele Pasquini autore di "Selvaggio Ovest" ha ricreato l’epica atmosfera del suo magnifico romanzo incentrato sulla vita dei butteri della Maremma; Marilù Oliva con il suo "L’Iliade cantata dalle dee" ha di nuovo intrigato i presenti con le vicende delle dee e degli dei implicati nella mischia della guerra di Troia raccontata come un fotoromanzo a colori; Diego e Diana Lama, i fratelli giallisti (nascosti fino a qualche mese fa dietro allo pseudonimo di Valeria Galante) autori di "La casa delle sirene", hanno divertito il pubblico con le rivelazioni piccanti sulla loro famiglia squadernate nel romanzo; Franco Faggiani autore de "L’inventario delle nuvole" ha stupito con il suo romanzo, dove, come sempre nei suoi libri, la natura è uno scenario magico, dedicato ai raccoglitori di capelli delle valli cuneesi; Emanuela Anechoum con "Tangerinn" ha portato la sua acuta testimonianza di scrittrice tra due culture, quella marocchina del padre e quella italiana della madre.

Nell’insieme una lunga cavalcata nelle emozioni garantite dalla buona letteratura a cui ha contribuito il premio "Cesena e le sue pagine" attribuito a Claudio Cavalli per il suo giallo "Ragnatele". Dotta e affascinante la prolusione del professor Giuseppe Benelli, presente per conto della Fondazione Città del Libro di Pontremoli, dove il 21 luglio si svolgeranno le votazioni per il vincitore. A Benelli, e alla Fondazione, il sindaco Lattuca ha indirizzato una bonaria tirata d’orecchi poiché i tempi in cui la Fondazione ha indicato quest’anno i sei autori scelti dai librai pontremolesi non ha consentito l’organizzazione del concorso "Bancarella nelle scuole" a cui prendono parte ogni anno almeno 500 studenti. Soddisfatti a fine serata autori, organizzatori, pubblico e sponsor, ossia il Credito Cooperativo Romagnolo e Formula Servizi.