
Un libro racconta le nostre donne della Resistenza
L’Università per gli adulti di Cesenatico propone la rassegna "Mondo Donna: Amore, diritti, violenza". Il primo appuntamento si tiene oggi pomeriggio alle 16 al Museo della Marineria, dove il circolo di Cesenatico dell’Udi, l’Unione donne italiane, presenterà il libro "Donne nella Resistenza – Cesenatico 1943-1945, storie di staffette partigiane", a cura di Carla Belletti, Fiorella Casali, Pascale Buda e Antonella Armuzzi. L’opera, pubblicata dalla società editrice Il Ponte Vecchio di Cesena, raccoglie gli atti di un seminario pubblico organizzato sei anni fa col patrocinio del Comune di Cesenatico.
Sono 11 le donne nate a Cesenatico, che la ricerca negli archivi storici, in collaborazione con l’Università di Bologna e L’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forli-Cesena, ha individuato come partigiane facenti parte delle formazioni partigiane romagnole, che erano la 29^ Gap intitolata a Gastone Sozzi e le Squadre di Azione Patriottica (Sap), che operavano nelle province di Forli-Cesena e Ravenna. Queste 11 donne sono Pia Battistini, Pia Buratti, Iris Casadio, Wally Cortesi, Maria Fantini, Teresina Farnedi, Domenica Foschi, Maria Imolesi, Ida Paganelli, Delfina Ravaglia e Clara Sintoni.
Avevano tra i 16 e i 40 anni, provenivano da famiglie di agricoltori e marinai, alcune svolgevano lavori di infermiera e ostetrica; erano donne coraggiose che, per libera scelta, decisero di stare dalla parte giusta della storia, consapevoli del pericolo a cui sarebbero andate incontro. Erano le donne che affrontavano i posti di blocco nazifascisti con coraggio e determinazione, portavano armi nascoste in una carriola o messaggi sotto la sella della bicicletta, oppure nascondevano in casa loro soldati dell’esercito alleato.
Ci raccontano di fughe e nascondigli di fortuna, di arresti, torture, deportazioni in Germania, di aborti provocati dalle percosse fasciste, di tentativi di stupro, di traumi mai dimenticati e vite troppo presto spezzate. Per realizzare questo libro Carla Belletti, Fiorella Casali, Pascale Buda e Antonella Armuzzi, hanno compiuto una ricerca che ha coinvolto i familiari, i parenti, nipoti e pronipoti, a cui è stato chiesto di ricostruire, attraverso i ricordi, le loro storie.
I familiari hanno collaborato con impegno e commozione nella ricerca di fotografie e documenti, ma soprattutto hanno raccontato spaccati di vita reale e vissuta di quel periodo storico tramandati in famiglia. È stato come aprire un grande baule contenente il passato ancora vivo nella memoria, non solo privata delle famiglie ma di una comunità intera, una memoria che aggiunge un tassello prezioso e importante per la storia della città di Cesenatico.
Giacomo Mascellani