I dati provvisori del periodo gennaio-agosto, relativi al movimento turistico, resi disponibili dalla Regione Emilia-Romagna ed elaborati dell’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna, sono positivi, con un incremento annuo sia degli arrivi sia delle presenze in provincia di Forlì-Cesena che recupera completamente sul 2019 (pre-covid). In tale contesto, sono migliori i risultati per la clientela straniera rispetto a quella nazionale. Il mese di agosto chiude con un calo delle presenze a cui si contrappone un aumento degli arrivi. I dati rilevano un incremento annuo degli arrivi del 4,5% (948.091 unità) e delle presenze del 3,2% (4.694.616 unità). Gli aumenti, rispetto ai primi otto mesi del 2023, interessano sia la clientela italiana sia quella straniera, con risultati migliori per quest’ultima. Nel dettaglio: +3,6% gli arrivi italiani e +2,3% le presenze nazionali, +9,0% gli arrivi stranieri e +7,2% le presenze estere. Si recupera completamente rispetto all’anno pre-covid, sia sul fronte degli arrivi (+3,0% sul 2019) sia su quello delle presenze (+1,3%).
Riguardo alla stagione estiva, considerando la dinamica complessiva di arrivi e presenze, il mese migliore risulta essere giugno, con un incremento sia degli arrivi sia delle presenze (nell’ordine, +6,2% e +3,5%), mentre, da un lato, luglio fa rilevare un trend negativo degli arrivi e lievemente positivo delle presenze (rispettivamente, -8,5% e +0,2%), dall’altro, agosto si caratterizza per una crescita dei turisti arrivati (+1,8%) e un calo dei pernottamenti effettuati (-0,7%). L’aumento annuo delle presenze del periodo gennaio-agosto 2024 riguarda tutti e quattro i comuni della riviera: Cesenatico (+2,8%), Gatteo (+2,2%), Savignano sul Rubicone (+3,4%) e San Mauro Pascoli (+6,4%). Per ciò che concerne i grandi comuni, calano le presenze a Cesena (-6,4%). Incrementi si registrano per Bagno di Romagna (+2,5%).