GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

‘Titon’ sposa un’ucraina Testimone l’amica russa

Massimo Malpezzi, titolare dello storico locale di Cesenatico, unito con Yuliya. Lei: "Conosco Natalia da 24 anni, per noi la guerra è un grande dolore".

‘Titon’ sposa un’ucraina Testimone l’amica russa

di Giacomo Mascellani

Un noto ristoratore della riviera sposa la compagna di origini ucraine e per testimone scelgono una donna russa e il suo compagno. Accade a Cesenatico, dove Massimo Malpezzi, titolare dello storico ristorante Titon sul porto di Cesenatico, ieri ha sposato Yuliya Katrulina originaria di Kiev, con testimone Natalia Shiuraeva nativa di San Pietroburgo, mentre l’altro testimone è Giuseppe Tessa originario di Trani. Massimo e Yuliya si frequentano da anni e si conoscono da quando la donna è entrata a far parte dello staff del ristorante Titon, che era stato rilevato dal noto ristoratore Alberto Malpezzi padre di Massimo. Yuliya e Natalia si erano invece conosciute nel 1999 negli uffici del Commissariato di Polizia di Cesena, dove entrambe erano arrivate per dei documenti e delle pratiche burocratiche da sbrigare; poi hanno fatto amicizia, continuando a frequentarsi e a sostenersi, condividendo i momenti di gioia e quelli meno belli. La sposa è molto contenta di questo matrimonio: "Io mi sono trasferita dall’Ucraina in Romagna da tanti anni. Ho la passione per la cucina, sono uno chef e mi sono diplomata alla Scuola alberghiera e della ristorazione dello Ial qui a Cesenatico. Ho lavorato in locali prestigiosi e sono contenta di essere al ristorante Titon da parecchi anni, anche se recentemente vi lavoro soltanto nei picchi di affluenza. Mio marito è una persona splendida, è un uomo speciale, con un carattere meraviglioso, perchè è sempre disponibile per la famiglia e per aiutare le altre persone."

Yuliya Katrulina, che tutti chiamano Giulia, ha un pensiero importante per l’amica russa, che ha fortemente voluta come testimone: "Ci conosciamo da 24 anni e abbiamo stretto amicizia subito perchè lo sono diventate le nostre figlie che all’epoca erano piccole. Siamo molto legate, ci vogliamo bene, ci dispiace molto per la guerra e fa male vedere tanta sofferenza; è una brutta pagina di storia e speriamo che qualcuno al più presto si ravveda". La russa Natalia Shiuraeva ha gli stessi sentimenti: "Ci frequentiamo da tantissimo tempo e siamo donne molto unite, ma del resto è normale, perchè da sempre la gente dell’Ucraina e della Russia sono unite. La maggior parte dei russi ha dei parenti ucraini e viceversa, sono veramente pochi coloro che non lo sono. Per noi l’amicizia va oltre e quando parliamo della guerra entrambe preghiamo perchè finisca. In Italia ci sono molti russi e ucraini che invece hanno litigato a causa della guerra, incluso amici e amiche di una vita, che ora non si parlano più e questo è un peccato".

L’altro testimone, il pugliese Giuseppe Tessa, compagno di Natalia, è speranzoso: "Con la mia compagnia parliamo spesso della guerra e ne siamo addolorati perchè è assurdo tutto ciò che sta accadendo. Nel nostro piccolo anche in questo matrimonio siamo testimoni del fatto che l’amore è più forte dell’odio, il rispetto vince e la pace arriverà, perchè tante persone ucraine e russe sono amiche e si vogliono bene". Loro della guerra parlano poco, sono due amiche che sanno andare oltre lo stesso dramma che colpisce le loro nazioni, in un conflitto che da oltre un anno miete vittime e povertà su entrambi i fronti. Il fatidico sì fra Yuliya Katrulina e Massimo Malpezzi è stato pronunciato ieri pomeriggio nella sala consiliare del Palazzo municipale di via Marino Moretti, sul porto canale di Cesenatico, dove la coppia è stata festeggiata da tanti amici. Il matrimonio in forma civile è stato celebrato dall’assessore Emanuela Pedulli e la festa è poi proseguita nel vicino ristorante Titon della famiglia Malpezzi, dove gli sposi hanno brindato nella splendida cornice del porto di Cesenatico.