Cesena, 22 settembre 2024 – Il ciclone Boris nei giorni scorsi ha colpito duramente la costa. Le quattro località balneari (Cesenatico, Gatteo a Mare, San Mauro Mare e Savignano Mare), fortunatamente non sono finite sott’acqua.
Si sono registrati allagamenti nelle strade e nelle cantine dei privati, ci sono state apprensioni per i canali dell’entroterra, ma la riviera sostanzialmente ha retto alle bombe d’acqua che hanno portato delle precipitazioni di intensità eccezionale.
I danni sono invece ingenti sulla spiaggia, perché la furia del mare ha eroso 50-60mila metri cubi di sabbia per un valore di oltre 600mila euro.
C’è la necessità di intervenire subito, perchè alla prossima ondata di maltempo il mare potrebbe avere un’azione devastante.
A Cesenatico i tecnici del Comune hanno già effettuato un sopralluogo assieme ai tecnici della Regione e i responsabili della Cooperativa Stabilimenti Balneari. Lungo i 7 chilometri che vanno da Zadina fino a Villamarina, si stima che siano stati erosi dai 30mila ai 40mila metri cubi di sabbia. La prima parte di Valverde, Villamarina e Ponente nella zona delle colonie, sono le zone dove la mareggiata ha fatto i danni maggiori.
Fra una settimana si chiuderà la stagione estiva, quindi il Comune e la Cooperativa hanno deciso che dai primi giorni di ottobre si comincerà a lavorare per la costruzione delle dune a protezione degli stabilimenti e dell’abitato.
Per il prossimo inverno, in alcuni tratti della costa cesenaticense, verrà innalzata una duna sperimentale con l’utilizzo di uno speciale telo che dovrebbe renderla ancora più resistente. Da lunedì partono anche i lavori per la riqualificazione del Molo di Levante per rendere le banchine ancora più sicure costruendo anche un muretto anti esondazione in una zona che viene puntualmente allagata.
Il sindaco Matteo Gozzoli di Cesenatico fa il punto della situazione: “Il territorio ha retto a questa nuova ondata straordinaria di maltempo che ha colpito i nostri canali interni e anche la costa. Assieme ai tecnici stiamo quantificando i danni e gli investimenti necessari, contestualmente stiamo analizzando le modalità migliori di ripascimento e recupero dell’arenile”.
Anche i tecnici del comune di Gatteo si sono già attivati, con il sindaco Roberto Pari. “A Gatteo a Mare la spiaggia è stata pesantemente erosa dalle mareggiate e occorrono degli interventi di ripristino. Abbiamo stimato una perdita da 10mila a 15mila metri cubi e presto ci attiveremo per la costruzione delle dune, che contiamo di iniziare a realizzare tra una decina di giorni”.
La spiaggia di San Mauro Mare ha mostrato ancora una volta di essere molto fragile. Nella località gli operatori turistici puntano il dito sui lavori di allargamento e alleggerimento delle scogliere eseguiti due anni fa, che hanno di fatto causato parecchia erosione.
La mareggiata in alcuni punti ha dato il colpo di grazia, tuttavia il sindaco Moris Guidi di San Mauro Pascoli si è subito attivato e annuncia l’imminenza dei lavori proprio sulle scogliere: “Abbiamo fissato un sopralluogo con i tecnici per la giornata di lunedì per avere il quadro della situazione, quindi non abbiamo ancora una stima precisa, tuttavia sicuramente parliamo di più di 10mila metri cubi erosi. In alcuni punti il mare è arrivato ai muretti di recinzione delle abitazioni, per questo vogliamo coinvolgere la Regione nella pianificazione di interventi più urgenti a difesa della costa. Siamo in fase di ultimazione di un progetto ed entro ottobre nelle scogliere chiuderemo i due varchi rimasti aperti”.