Comandante della polizia locale Andrea Piselli, il codice della strada negli anni ha subito molte modifiche?
"E’ importante sottolineare che non è stato emanato un nuovo codice della strada, il vigente testo sulla circolazione stradale è in continuo emendamento. Questa è la 189esima modifica che dal ‘92 interviene sul codice della strada. E’ chiaramente una delle norme maggiormente toccata, a volte con modifiche molto sostanziali. Spesso gli interventi hanno consentito l’inasprimento o attenuazione delle sanzioni. Questa volta abbiamo avuto un inasprimento di condotte che sono ritenute sulla base delle statistiche più pericolose".
Qualche esempio?
"Ad esempio la guida con il cellulare, le manovre pericolose, la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Sono state introdotte anche sanzioni più routinarie come l’inasprimento delle multe per il divieto di sosta o l’accesso a ztl. Viene portato avanti anche il principio della gradualità, ad esempio per la durata del divieto di sosta. Questa volta vengono rivisti una cinquantina di articoli del codice della strada, si tratta di uno degli interventi più significativi. Oltre al concetto di gradualità c’è anche il riconoscere e attribuire un ruolo sempre più significativo alla tecnologia. Oggi ci sono strumenti in grado di accertare le violazioni. Non è possibile presidiare in maniera costante e capillare una rete stradale nazionale. Per questo la tecnologia offre dispositivi in grado di venire in aiuto alle forze dell’ordine".
Una sanzione significativa riguarda l’uso del telefonino alla guida…
"L’utilizzo del telefono è una componente tecnologica che porta a una fonte di pericolosità significativa. Nel codice originale del ‘92 c’era già il divieto di utilizzare il telefono alla guida, ma allora serviva solo per parlare. Ora ci sono automobilisti che si mettono persino a guardare un video mentre sono alla guida".
Quali sono le cause maggiori di incidenti stradali?
"Ad oggi l’ebbrezza continua ad avere un ruolo significativo. La distrazione è una delle concause maggiori, non solo dettata dall’uso di cellulari alla guida. Il concetto di distrazione o di scarsa percezione del pericolo può realizzarsi anche nel sorpasso azzardato o nell’affrontare con distrazione l’obbligo di dare la precedenza".
Quando verrà montato il nuovo autovelox a Calabrina?
"I primi mesi del prossimo anno". Sono state regolate anche le normative su bici e monopattini…
"Sono in arrivo più tutele per i ciclisti. Scatta l’obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bici. Per i monopattini scatta invece l’obbligo di targa, casco e assicurazione".
Annamaria Senni