REDAZIONE CESENA

Sulle vecchie mille lire un pezzo di San Piero

Riprodotto un quadro del pittore. Spadini sampierano d’adozione. I due bambini ritratti . sono infatti i suoi figli

"Se potessi avere mille lire al mese" ripete più volte il refrain di una canzone di alcuni decenni fa, tanto popolare da finire anche tra ugole stonate. In pochi però sanno che l’immagine impressa dall’incisore sulla banconota da 1000 lire, dedicata all’opera educativa di Maria Montessori e uscita dalla Zecca negli anni dal 1990 al 1998, è la riproduzione di un quadro del pittore Armando Spadini, sampierano adottivo.

Con il 150° anniversario, andato in calendario nei giorni scorsi, dalla nascita di Maria Montessori (1870-1952) pedagogista ed ideatrice di uno dei sistemi educativi più noti e adottati da migliaia di scuole in tutto il mondo, il legame tra le 1000 lire e Spadini è stato rinverdito dalla pagina web ‘S.Piero e dintorni: uno sguardo indietro guardando avanti’ dal collezionista e studioso Arrigo Sampaoli che fa un interessante richiamo a quelle banconote: "Lo stretto legame tra il pittore e San Piero (nel paese dell’Alto Savio abitano parenti della famiglia Spadini, ndr.) è da mettere in relazione al suo matrimonio, nel 1908, con Pasqualina Cervone figlia sampierana del dottor Raffaele Cervone amatissimo medico condotto". Tornando ad Armando Spadini c’è da ricordare che nacque a Poggio a Caiano (Firenze) nel 1883 e morì a Roma nel 1925. Nel 1908 sposò la sampierana Pasqualina Cervone (1887-1932), anch’essa pittrice. Venendo al dipinto dello Spadini, immortalato nella banconota da mille lire, sempre Sampaoli scrive: "L’originale del quadro, olio su tela di cm. 87X101, che oggi fa parte della Collezione della Banca d’Italia, ha per titolo ‘Bambini che studiano’ e Spadini lo dipinse nel 1918 prendendo a soggetti la figlia primogenita Anna e il secondogenito Andrea". Ad Armando Spadini è dedicata una via a San Piero, quella che andando da via Battistini a via della Pesa porta al parco dell’ex Foro Boario.