
La cocaina, il bilancino e i contanti sequestrati
Uno spacciatore albanese di 25 anni è stato arrestato dalla Polizia locale di Cesenatico. E’ accaduto venerdì scorso, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio con tre equipaggi impegnati in orario serale dalle 18 a mezzanotte, sul fronte della sicurezza stradale e della sicurezza urbana. Una pattuglia in viale Roma all’altezza del Palazzo del turismo ha notato un uomo in sella a una bicicletta cambiare repentinamente la direzione di marcia alla vista delle divise. Gli agenti lo hanno seguito e fermato nella zona della Vena Mazzarini, sorprendendolo con una dose di cocaina in tasca e 400 euro in contanti. L’uomo era sprovvisto dei documenti di identità e si è rifiutato di declinare le proprie generalità e di comunicare il suo domicilio. In una tasca aveva soltanto una tessera magnetica di un residence. Queste reticenze e l’atteggiamento visibilmente nervoso, hanno insospettito gli agenti, i quali hanno cominciato un’attività di ricerca sul territorio, mappando vari residence della zona, fino a quando la tessera magnetica ha consentito l’apertura del cancello di una struttura ricettiva situata in viale dei Mille, la strada parallela al lungomare nel centro città. Immediatamente è scatta la perquisizione e all’interno della stanza occupata dal 25enne sono stati trovati 128 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 4mila euro in contanti. La droga, allo stato grezzo, ha un valore stimato di oltre 25mila euro. L’uomo è stato pertanto tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. dopo aver trascorso la notte in una camera di sicurezza del Comando di Polizia locale di Cesena, lo spacciatore è stato fotosegnalato presso la Stazione dei carabinieri di Milano Marittima che ha collaborato per giungere all’identificazione. Si tratta appunto di un albanese nato nell’agosto 1999, volto noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e contro le persone, era stato espulso dall’Italia ed è rientrato con un falso nome.
Il pm Susanna Leonarduzzi della Procura della Repubblica presso il tribunale di Forlì ha disposto il trasferimento in carcere a Rimini, in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta lunedì scorso, al termine della quale il gip ha convalidato l’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ha disposto la misura del divieto di dimora in Emilia-Romagna. Ancora una volta un malvivente di professione riesce dunque a farla franca. L’assessore Mauro Gasperini del Comune di Cesenatico ha voluto ringraziare gli agenti della Polizia locale che hanno concluso questa importante operazione lavorando in maniera approfondita e professionale: "I servizi straordinari che stanno effettuando per il controllo del territorio si stanno rivelando molto utili, proprio come in questo caso grave e delicato".
Giacomo Mascellani