di Ermanno Pasolini
La voglia di mare non è solo nei turist, ma anche in chi abita nell’entroterra, soprattutto fra gli abitanti dei comuni della Valle del Rubicone. Così di nuovo le siepi troppo alte, nelle aiuole spartitraffico ai lati della rotonda cosiddetta dell’Oikos, e la mancanza di illuminazione pubblica a Gatteo sulla provinciale 33, sono tornate oggetto di proteste che durano da oltre dieci anni.
Nelle aiuole bisognerebbe in fretta eliminare erbacce e arbusti inutili e che porterebbe più sicurezza fra i cittadini, molto probabilmente sarebbero meno gli incidenti. Diversi abitanti dei vari Comuni del Rubicone hanno segnalato problemi alla viabilità e in modo specifico alla visibilità ostruita da diverse siepi troppo alte che, non curate, in quella rotonda della zona a mare, arrivano a un’altezza tale che oscura la vista a chi arriva e sta percorrendo l’anello delle rotonde con precedenza sugli altri. E in questi giorni c’è anche l’erba altissima a ostruire la visibilità. Spesso chi giunge in prossimità della rotonda e si deve immettere è costretto, per questioni di visibilità, a portarsi all’interno della rotonda e rischia di scontrarsi contro altri mezzi in arrivo. Segnalazioni sono arrivate numerose, con anche vibranti proteste. Ultimamente sono aumentati gli incidenti che fortunatamente non hanno causato danni alle persone, ma tanti alla carrozzeria dei mezzi. Elevatissimo il pericolo anche per le biciclette, soprattutto quando cala il buio, spesso anche sprovviste di fanale che rischiano di essere travolte dalle auto. Gli arbusti altissimi sono infatti un ostacolo tangibile.
Tante proteste arrivano anche da diversi residenti di Fiumicino, la frazione che è in parte in territorio di Savignano e in parte di Gatteo.
"Ogni volta che da Fiumicino vado a Gatteo per andare in centro o a Savignano, percorrendo via Fiumicino – racconta Primo Poggi – quando mi immetto sulla provinciale sono costretto ad andare a fare il giro della rotonda all’ingresso del casello Valle del Rubicone dell’A14. Di giorno è un sacrificio sopportabile, di notte no. In quel tratto della provinciale manca l’illuminazione, il traffico è sempre intensissimo e si sono verificati diversi incidenti".
Occorre prestare molta attenzione, la strada infatti è trafficatissima anche da biciclette quasi sempre senza fanale. Primo Poggi segnala anche qualche necessario rimedio: "Bisognerebbe aumentare i controlli e sanzionare chi non ha i fanali. Ma basterebbe sistemare qualche lampione e tutto sarebbe risolto. Quando hanno realizzato il casello Valle del Rubicone dell’A14 avrebbero anche potuto pensare a questo problema sempre più importante e reale. Occorre intervenire prima che accada una tragedia. Dopo sicuramente metterebbero i lampioni".