Si parla di guerra e pace al circolo Arci di Borella

Cesenatico oggi ospita un incontro della rassegna dedicata a temi di carattere storico, scientifico e archeologico. L’appuntamento è questa sera, alle 20.45, nel salone del Circolo Arci Borella, dove in collaborazione con la Cooperativa Casa del Popolo ed il patrocinio del Comune di Cesenatico, sarà affrontato l’argomento "La guerra si ferma costruendo la pace". Il relatore Raffaele Barbiero del Centro per la Pace Forlì, partirà dall’articolo 11 della Costituzione italiana, dove è scritto che "L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali", e dall’enciclica "Pacem in Terris" di Papa Giovanni XXIII che in sei parole spiega tutto: "La guerra è aliena alla ragione". È un tema di grande attualità, visto che negli ultimi tempi viviamo diversi conflitti, tra i quali la guerra in Ucraina e la guerra in Medio Oriente. Le guerre nel oggi sono complessivamente 56, il numero più alto mai registrato dalla Seconda guerra mondiale, segno evidente che le armi, purtroppo, stanno vincendo sulla pace. Nel 2025 la spesa militare dell’Italia aumenterà fino a toccare quota 32 miliardi. Una crescita superiore del 12 percento rispetto al 2024 e del 60 percento in più degli ultimi dieci anni, nonostante la stragrande maggioranza della gente comune sia a favore della pace. La partecipazione all’incontro è libera e gratuita. Giacomo Mascellani