
Il Grand Hotel Da Vinci
In consiglio comunale il 31 marzo torna l’ex colonia Veronese. Dopo oltre 20 anni le forze politiche tornano a confrontarsi sull’accordo di programma pubblico e privato il recupero dello storico edificio da cui è stato ricavato nel 2013 il Grand Hotel Da Vinci. Nei mesi scorsi il Comune e i privati coinvolti hanno definito i punti cardine di una rimodulazione dell’originario accordo di programma sottoscritto da Comune, Provincia e Regione nel dicembre 2004, che prevedeva la trasformazione della colonia in hotel, il recupero dei villini e la realizzazione di un parcheggio fronte mare di 3.700 metri quadrati. Con la nuova rimodulazione, Comune e privati concordano un nuovo assetto delle opere pubbliche e una diversa dislocazione delle superfici private originariamente approvate pari a circa 7.600 metri quadrati. La novità più interessante è che saranno completati i Giardini al Mare da via Montegrappa fino al porto canale, con la realizzazione di una nuova area di parcheggio in via del Tennis, oltre alla riqualificazione del parcheggio di 2.600 metri quadrati di fronte all’hotel Eritrea.
Sarà riqualificata un’area strategica della città con un investimento di oltre 2,2 milioni di euro. A seguito della fine lavori del Grand Hotel Da Vinci avvenuta nell’estate 2013, erano emerse difformità di esecuzione che portarono ad un procedimento conclusosi nel 2021. Dal 2022 il Comune di Cesenatico, in accordo con la proprietà, la società Hotel Palace della famiglia Batani, ha avviato una ricognizione complessiva delle opere pubbliche e private, coinvolgendo anche la Soprintendenza. Al termine dell’iter, il mese scorso la società ha presentato una proposta di rimodulazione dell’accordo che il Comune ha valutato positivamente definendo una serie di obiettivi, che prevedono un aumento del valore delle opere pubbliche a fronte dell’invarianza dell’indice di utilizzazione fondiaria, la cessione di aree da adibirsi a parcheggio pubblico e contributi per il completamento dei Giardini al Mare. Non sarà realizzata un’altra sala convegni e la società utilizzerà la superficie per ampliare l’hotel e realizzare dei servizi nei villini, mantenendo invariate le superfici.
Il sindaco Matteo Gozzoli è soddisfatto: "Arriviamo in Consiglio Comunale con una proposta di rimodulazione dell’accordo, dopo che abbiamo lavorato intensamente insieme a tutti i tecnici comunali e dialogato costantemente con la proprietà, per cercare di arrivare a un punto d’incontro che tenesse al primo posto l’interesse pubblico. Completiamo i Giardini al Mare e si rafforzerà uno degli hotel più prestigiosi della riviera".
Giacomo Mascellani