Si butta nel canale per sfuggire al controllo

Il senegalese di 43 anni ha prima opposto resistenza ferendo l’agente Matteo Nanni. Rintracciato, ha tentato ancora di scappare: arrestato .

Si butta nel canale per sfuggire al controllo

Si butta nel canale per sfuggire al controllo

È stato arrestato lunedì sera dalla polizia locale di Cesenatico, il malvivente che era fuggito da un controllo tuffandosi nel canale che costeggia la Statale Adriatica, durante un inseguimento rocambolesco. Il fatto è accaduto nella notte tra il 6 ed il 7 giugno, quando una pattuglia ha fermato un senegalese di 43 anni, il quale, alla vista dell’equipaggio, era fuggito a piedi. Nell’inseguimento l’uomo ha opposto resistenza in maniera violenta, causando all’agente Matteo Nanni diverse contusioni e la frattura di un dito della mano sinistra, giudicate guaribili in 25 giorni. Dopo lo scontro il 43enne era riuscito a far perdere le proprie tracce gettandosi sui binari della stazione ferroviaria e da lì nel canale che corre lungo l‘Adriatica. Le ricerche del fuggitivo, che hanno comportato l’interruzione dell’energia elettrica lungo la ferrovia, sono state rese difficoltose dall’oscurità e dalla fitta vegetazione, ma gli uomini del nucleo sicurezza urbana ed antidegrado hanno proseguito l’attività investigativa, che ha consentito di appurare che lo straniero risultava essere senza fissa dimora, ma di fatto inserito nel contesto degradato dell’area limitrofa alla stazione ferroviaria, dove si trovano molti etilisti, spacciatori, soggetti borderline e clandestini. I controlli si sono intensificati nei giorni successivi in determinati orari, sino a quando nella serata del 1° luglio una pattuglia ha incrociato il senegalese in prossimità dell’Eurospin vicino alla stazione, che alla vista delle uniformi ha tentato ancora una fuga, prontamente interrotta dall’intervento di due equipaggi del nucleo antidegrado che, sono riusciti ad immobilizzarlo. Anche in quest’occasione il 43enne ha opposto resistenza, sferrando gomitate e calci agli operatori. Per tale ragione è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e condotto in una camera di sicurezza del comando di polizia locale di Cesena, in attesa della direttissima che si è tenuta martedì presso il Tribunale di Forlì. L’uomo, irregolare sul territorio italiano, ha già diversi provvedimenti di espulsione e ha numerosi precedenti per rapina, furto aggravato, porto abusivo di armi, resistenza, minacce e lesioni. Il giudice nei suoi confronti ha disposto l’obbligo di firma nella centrale della polizia locale di Cesenatico. L’assessore Mauro Gasperini sottolinea l’importanza del lavoro degli agenti: "In estate la polizia locale è chiamata ad un grande lavoro ed episodi come questo confermano il ruolo prezioso a tutela dei cittadini". Così il comandante Alessio Rizzo: "Ringrazio tutti gli operatori di polizia locale per l’attenta attività di controllo e auguro una pronta guarigione all’agente Matteo Nanni che presto rivedremo in strada".

Giacomo Mascellani