ERMANNO PASOLINI
Cronaca

San Giovanni in Galilea prepara l’antica sagra dei raperonzoli

Appuntamento sabato e domenica con stand gastronomici e tante iniziative.

Appuntamento sabato e domenica con stand gastronomici e tante iniziative.

Appuntamento sabato e domenica con stand gastronomici e tante iniziative.

Tutti al lavoro per i ’rapunzli’. Sabato 5 e domenica 6 aprile a San Giovanni in Galilea, la storica frazione sul colle più alto del comune di Borghi, tornerà l’antica sagra dei raperonzoli, organizzata dalla Pro Loco di Borghi, Museo e Biblioteca Renzi, Comune di Borghi con l’apposito comitato. Sabato 5 alle 19 apertura stand gastronomico e alle 21 commedia con la compagnia dialettale ’La Mulnela’. Domenica 6 alle 9.30 camminata a San Giovanni in Galilea con partenza dal Museo Renzi con Edgardo e Oriano lungo i sentieri del raperonzolo, l’amata radice difficile da reperire per la sua natura selvatica che nasce in calanchi umidi e poco ombreggianti. Alle 12 apertura stand gastronomico presso il piazzale delle Rocche. Alle 14.30 musica dal vivo con l’orchestra Lisa Bretani. Alle 16.30 nel Museo Biblioteca Renzi ’Progetto di poesia diffusa’. Lo staff presenta "zenta de mi paes" testi dialettali di Ines Rovereti dedicati agli abitanti del paese. Ancora una volta protagonista sarà il raperonzolo, la preziosa insalata, o cicoria selvatica, gustosa da mangiare, che è cresciuta nei boschi, nei terreni incolti, nei calanchi, soprattutto dove c’è una maggiore umidità e non c’è sole. Gli abitanti di San Giovanni in Galilea hanno iniziato a raccogliere, a pulire e a preparare i raperonzoli per le centinaia di persone che si recheranno sullo storico colle. Una tradizione che si perde a memoria d’uomo. Gli anziani ricordano che quando erano piccoli la gente arrivava a piedi anche dai paesi vicini, portando sporte e "legacce", la classica ligaza romagnola, contenenti uova sode, pagnotte di Pasqua, vino e salame. Informazioni tel. 333-3737879 (Giuliano), 349-5971540 (Denis).

e. p.