Il Cesena potrebbe presentarsi al ’Luigi Ferraris’ di Genova, nell’anticipo di venerdì sera, con un centrocampista in più. Il ds Fabio Artico, infatti, conta di chiudere a breve la trattativa con il Palermo per il centrale classe ‘97 Dario Saric impiegato con il contagocce in questa stagione, sei presenze di cui solo due da titolare, sul quale nelle ultime ore si è posato l’interesse anche della Salernitana, ma con il Cavalluccio che appare in vantaggio essendo già in parola con il giocatore.
Saric è l’uomo individuato dal ds bianconero per dare peso e sostanza ad un centrocampo che finora si è dimostrato più adatto a costruire che a proteggere la difesa. Anche se la trattativa con la società rosanero si dovesse chiudere nelle prossime ore, il giocatore bosniaco, ma con passaporto anche italiano, non sarebbe comunque tra i titolari in una gara delicatissima in terra di Liguria, il classico appuntamento che può fungere da spartiacque per il prosieguo della stagione. Anche se l’epilogo del campionato è ancora lontano, uscire indenni dalla tana blucerchiata, o con addirittura con quella vittoria che in trasferta manca dal 10 novembre, 2-0 al Cittadella, significherebbe dare una botta di ossigeno alla classifica e al morale.
Con i tre punti Prestia e compagni potrebbero ricominciare a guardare la zona playoff, distante ora solo una lunghezza, ma anche un pareggio, oltre a dare continuità ai risultati, rappresenterebbe un buon segnale di ripresa dopo il dicembre nero delle cinque sconfitte in sei gare. Uscire sconfitti da Marassi, invece, oltre a certificare la crisi, potrebbe far sprofondare il Cavalluccio in acque pericoloso costringendolo a guardare con sempre più attenzione chi segue in classifica, il cuscinetto sulla zona playout adesso è di cinque punti.
Non sta di certo meglio la Sampdoria che ormai ha abbandonato definitivamente i sogni di gloria e ha cambiato l’obiettivo da ’ritorno immediato in serie A’ a ’salvezza da raggiungere prima possibile’. Non vince in Serie B da ben 11 turni consecutivi. Lo score delle ultime cinque partite è lo stesso della formazione romagnola, almeno in fatto di punti: quattro in tutto, frutto di quattro pareggi e una sconfitta casalinga contro il Pisa. Stesso bottino del Cavalluccio, dicevamo, che però lo ha realizzato con una vittoria (Cosenza) e un pari (Cittadella), ma va aggiunto che nelle ultime quattro gare lontano dal Manuzzi per la banda di Mignani il raccolto è stato zero. Blucerchiati che si presenteranno con cinque assenti: Depaoli, Tutino, Bereszynski, Ferrari e Romagnoli. Cesena invece al completo e – si spera – con un Saric in più.
Andrea Baraghini