I ladri di biciclette continuano a rappresentare una delle piaghe della riviera, dove residenti e turisti vengono spesso presi di mira e subiscono danni e disagi. Fortunatamente le forze dell’ordine non mollano e altrettanto spesso riescono ad identificare i ladri e a restituire il maltolto ai proprietari. È questo il caso accaduto martedì pomeriggio durante l’attività di controllo del territorio da parte degli uomini del Nucleo sicurezza urbana della Polizia locale di Cesenatico. Una pattuglia ha colto sul fatto un ragazzino tunisino di 16 anni, il quale, vicino al supermercato Eurospin, stava manomettendo il catenaccio di una bicicletta elettrica legata ad un palo della segnaletica stradale. Gli agenti in abito civile si sono subito avvicinati e qualificati, tuttavia il ladruncolo anziché fermarsi, si è dato alla fuga in sella alla bici rubata, pedalando a tutta velocità in direzione Ravenna, dove poi si è scoperto che alloggia in una comunità per minori. In pochi minuti il 16enne è stato raggiunto, ma ha aggredito uno degli operatori scagliandogli contro la bici e successivamente ha opposto una forte resistenza per sottrarsi al controllo. Immobilizzato e condotto al comando di via Da Vinci, per il giovane, in Italia da soli tre mesi ma già gravato di precedenti penali, è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto aggravato e resistenza. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Bologna, dopo essere stato fotosegnalato al comando di Polizia locale di Cesena, il giovane è stato condotto al Cpa di Bologna in attesa della convalida dell’arresto.
g.m.