ROBERTO DALTRI
Cronaca

Robert Lewis e Vigor Senigallia: addio tra polemiche nel calcio italiano

Robert Lewis lascia la Vigor Senigallia tra polemiche. L'ex co-presidente del Cesena contesta le accuse di inadempienza.

Robert Lewis lascia la Vigor Senigallia tra polemiche. L'ex co-presidente del Cesena contesta le accuse di inadempienza.

Robert Lewis lascia la Vigor Senigallia tra polemiche. L'ex co-presidente del Cesena contesta le accuse di inadempienza.

A quanto pare il rapporto fra Robert Lewis e il calcio italiano non riesce proprio a decollare. Dopo la separazione non proprio amichevole col Cesena anche a Senigallia l’ex co presidente e amministratore delegato del Cavalluccio ha avuto vita assai breve e adesso sta andando in scena un addio che sta facendo discutere e che sembra destinato a lasciare una scia polemica. L’avvocato arrivato dagli Stati Uniti era entrato nella società marchigiana meno di un anno fa acquisendo oltre il 50% delle quote con l’ambizione di rendere più solida la struttura del club che milita nel girone F della serie D, l’idilio però ha avuto vita breve. In una conferenza stampa alla quale erano presenti gli altri soci della Vigor Senigallia, il presidente Franco Federiconi pur senza entrare molto nel merito ha spiegato così i motivi della rottura: "La Vigor Senigallia ha escluso Robert Lewis dalla società per non aver ottemperato agli impegni presi, una possibilità prevista dal nostro statuto".

Da quanto filtra, il cosiddetto ’sogno americano’ della Vigor era già entrato in crisi, infatti a quanto si apprende ben presto il rapporto aveva iniziato a scricchiolare. Nelle ultime ore Lewis ha risposto a questo provvedimento fornendo la sua versione dei fatti: "In riferimento alle dichiarazioni rese in conferenza stampa dal presidente della Vigor Senigallia, intendo precisare che non corrisponde al vero quanto affermato in merito a una mia presunta inadempienza nei confronti della società, nella mia qualità di socio".

Roberto Daltri