REDAZIONE CESENA

Quartieri in piazza per la pace: "Non rassegniamoci alla guerra"

La manifestazione, a cui è invitata tutta la cittadinanza, si terrà sabato alle 16 per le vie del centro storico

Quartieri in piazza per la pace: "Non rassegniamoci alla guerra"

Una sola richiesta, da ribadire insieme e a gran voce: basta guerra. È un accorato appello quello che si leva dai dodici quartieri di Cesena, schierati in difesa della pace e dalla parte del dialogo tra i popoli: "Non rassegniamoci alla guerra. Perché finiscano tutti i conflitti che tuttora affliggono l’umanità in Europa e nel mondo".

E sono proprio i quartieri a lanciare un’iniziativa spontanea e collettiva: una manifestazione per la pace, rivolta a tutta la cittadinanza, che si terrà sabato alle 16, per le vie del centro città.

"Il momento storico che stiamo attraversando – commenta il presidente del collegio dei quartieri Fabio Pezzi – è caratterizzato da una forte crisi dei valori e da una grave instabilità internazionale che provoca sofferenze e smarrimenti. Proprio in questi giorni, l’Alto Commissariato Onu per i diritti dei rifugiati ha delineato una situazione molto critica sul numero degli sfollamenti forzati avvenuti nel primo semestre del 2023. Il moltiplicarsi delle guerre è la principale causa di fuga delle persone dalle proprie case e dai propri villaggi. Lo abbiamo visto anche nella nostra città: nel corso di questo ultimo anno abbiamo accolto nelle nostre strutture, case, comunità e quartieri, centinaia di profughi arrivati dall’Ucraina e, a seguito di questa grave guerra scoppiata alle porte dell’Europa, insieme al Comune e alle Istituzioni del territorio, ci siamo impegnati per rafforzare la catena solidale e sostenere, anche a distanza, chi ha perso tutto".

Una manifestazione di tutti e per tutti, senza sigle o bandiere.

"Vogliamo ora ribadire il nostro netto rifiuto alla guerra e ad ogni conflitto - conclude Pezzi -. Lo facciamo invitando tutti i cesenati alla manifestazione per la pace che si terrà sabato in centro storico. Chiediamo ai partecipanti di non portare alcuna bandiera, se non quella della pace. Sarà un momento di comunità organizzato dai quartieri per esprimere il nostro dissenso verso ogni forma di violenza e contro ogni guerra".

Il ritrovo è in piazza Bufalini, di fronte alla Biblioteca Malatestiana, da cui prenderà vita il corteo che marcerà fino a Piazza del Popolo, dove interverranno il sindaco Enzo Lattuca e il presidente del Collegio dei presidenti Fabio Pezzi. I partecipanti dedicheranno poi un momento di silenzio a coloro che soffrono nel mondo e a tutte le vittime di questi gravi eventi. L’iniziativa si concluderà, infine, con la consegna della ’luce della pace di Betlemme’ a cura del Masci e con i canti della pace a cura del coro interculturale ’Bandada’.

Cristina Gennari